La Mercedes si giustifica per la sconfitta di Hamilton contro Russell in qualifica

La Mercedes attribuisce a una "folata di vento" il motivo per cui Lewis Hamilton ha perso così tanto grip e tempo in Q3, rispetto al suo tempo in Q2. Hamilton ha perso cinque decimi tra la seconda e la terza sessione.

In un debrief sul canale YouTube della Mercedes, Andrew Shovlin, Trackside Engineering Director della Mercedes, ha indicato una folata di vento come causa dell'improvvisa perdita di tempo di Hamilton tra la Q2 e la Q3.

"Eravamo piuttosto soddisfatti del tempo sul giro che ha fatto in Q2 e speravamo di ripeterlo in Q3", ha detto Shovlin. "Inizialmente non c'erano problemi di aderenza e l'inizio del giro è stato piuttosto buono. Poi è stato sfortunato quando è arrivato alla curva 11, ha ricevuto una folata di vento da dietro e questo fa sì che la quantità di deportanza dell'auto diminuisca in modo significativo. Quando ha affrontato la curva, ha avuto un forte sovrasterzo. Questo fa aumentare la temperatura degli pneumatici e una volta raggiunta questa temperatura, in un tratto tortuoso e molto stretto, non c'è modo di farli raffreddare. Ed è questo che causa la perdita di aderenza. Se non ci fosse stata la folata di vento, il giro sarebbe stato sicuramente migliore.

"L'altra cosa che ci è costata è che a quel punto avevamo solo una gomma morbida nuova, quindi non poteva certo fare un altro giro e provare a ripeterlo. È stato frustrante, perché a quel punto la macchina funzionava bene per lui e ovviamente la stava guidando molto bene. È stato un peccato non poter ripetere quel giro quando era importante".

Hamilton si è qualificato solo in P8, dietro al compagno di squadra della Mercedes George Russell, ma il suo tempo in Q2 sarebbe stato sufficiente per metterlo davanti a Russell in P7. Russell ha superato Hamilton per cinque volte in questa stagione, mentre Hamilton ha battuto il suo compagno inglese solo nelle qualifiche in Giappone.