Gli elogi di Russell: "È un'eredità di cui essere orgogliosi".

Russell sull'eredità di Vettel

Russell ritiene che il quattro volte campione del mondo possa essere orgoglioso di ciò che ha raggiunto, non solo nella classe regina del motorsport ma anche oltre. "Tutti vogliamo vincere il maggior numero di campionati possibile, ma nessuno ha niente di male da dire su Seb nel paddock. Credo che questa sia un'eredità di cui sarei molto orgoglioso", ha dichiarato il pilota della Mercedes in un'intervista a Marca.

Oltre ai campionati vinti con la Red Bull Racing, negli ultimi anni Vettel si è fatto conoscere dal mondo intero grazie ai suoi sforzi per migliorarlo. Ad esempio, ha spiegato agli studenti delle scuole austriache l'importanza delle api per la conservazione della natura e ha fatto la raccolta differenziata dopo il Gran Premio di Gran Bretagna del 2021. Russell pensa che anche questa parte dell'eredità del tedesco sia qualcosa di cui andare fieri. "Probabilmente è più orgoglioso di questo che dei suoi successi in pista", aggiunge il 24enne britannico.

Dopo l'annuncio dell'addio di Vettel, Fernando Alonso ha fatto tremare il paddock della F1 annunciando che sarebbe stato lui a succedere al tedesco alla Aston Martin. Il 41enne spagnolo ha deciso di lasciare la Alpine dopo che la squadra si è rifiutata di offrirgli un contratto pluriennale, cosa che la Aston Martin è stata disposta a fare.