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Vasseur alla Ferrari: "Qualcuno che non ama le str****te".
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Con Frederic Vasseur, il prossimo anno ci sarà un nuovo team principal alla guida della Ferrari. Il francese deve far dimenticare Mattia Binotto e Giedo van der Garde ritiene che Vasseur sia in grado di farlo. Secondo l'ex pilota di Formula 1, la Ferrari ha preso la decisione giusta scegliendo il 54enne come suo successore.
La partenza di Binotto
Lo stesso Binotto ha lasciato la Ferrari questo mese dopo 28 anni di servizio presso la scuderia di Maranello. L'italiano ha un'enorme esperienza, ma a quanto pare i suoi collaboratori non erano soddisfatti dell'andamento della Ferrari nella scorsa stagione. Van der Garde dubita fortemente che sia stato lo stesso Binotto a decidere di andarsene o che sia stato davvero indirizzato all'uscita.
"Credo che gli abbiano dato una scelta: o ti diciamo che ti abbiamo cacciato, o lo facciamo in modo gentile e tu dici che ti sei dimesso", dice l'analista di Viaplay a Motorsport.com. Van der Garde definisce "ovvio" che da tempo si sapeva che non c'era posto per Binotto come leader della squadra nel 2023.
Nonostante la Ferrari sia stata competitiva, soprattutto nella prima metà della stagione, il divario con la Red Bull alla fine è aumentato in entrambi i campionati mondiali. Van der Garde capisce che Binotto è stato ritenuto il responsabile finale e che Vasseur potrebbe ora fare un tentativo: "È un vero leader e sarà in grado di portare la Ferrari a nuovi livelli. È una persona che sa sbattere i pugni sul tavolo e non ama le str****te".
Vasseur può essere duro come la roccia
Van der Garde ha avuto modo di conoscere Vasseur per un anno nella Formula 3 Euroseries nel 2006 e definisce il suo vecchio team principal "duro come la roccia". Secondo il 37enne olandese, questo è anche ciò di cui la Ferrari ha bisogno ora. Da allora Binotto ha ceduto i suoi compiti a Vasseur. Quest'ultimo inizierà ufficialmente a lavorare in Ferrari il 7 gennaio.