La FIA stabilisce nuove regole per i piloti russi
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La FIA ha implementato nuove regole per i piloti di nazionalità russa o bielorussa. Un documento rilasciato di recente afferma che il 7 dicembre la FIA ha deciso di dare ai piloti con doppia nazionalità nuove opportunità di partecipazione alle gare.
Dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel febbraio 2022, la FIA ha implementato tutta una serie di regole per protestare contro l'attacco. Tutti gli eventi gestiti dalla FIA in programma in Russia sono stati cancellati, alle squadre russe è stato vietato di partecipare alle competizioni internazionali ed è stato vietato esporre la bandiera russa e/o suonare l'inno nazionale russo durante le gare ufficiali.
Furono presi accordi speciali per i piloti. I piloti di Russia e Bielorussia potevano ancora partecipare alle competizioni internazionali, ma non potevano più gareggiare con la bandiera del loro paese (cosa che ai piloti russi era comunque vietata dal 2021). I piloti sarebbero stati riconosciuti come "partecipanti neutrali". I piloti dovevano anche promettere di non esprimere sostegno alla Russia in guerra.
Regole speciali sulla doppia nazionalità
Anche se tutte queste regole rimarranno in vigore, un'ulteriore sfumatura è stata aggiunta alle regole che riguardano i piloti. Ai piloti con doppia cittadinanza è permesso correre con licenza dell'altra nazione, oltre alla Russia o alla Bielorussia, che possono rappresentare.
Questa possibilità era già presente al momento dell'introduzione delle precedenti regole, ma la novità è che tali piloti non dovrnno più prendere ufficialmente le distanza dalle azioni russe in Ucraina. Nella scorsa stagione, infatti, i piloti con cittadinanza russa dovevano firmare una dichiarazione dove promettevano di non esprimere sostegno alla Russia.