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Nyck de Vries parla italiano e si sente a casa ad AlphaTauri

De Vries si sente a casa in AlphaTauri: "Si è integrato rapidamente".

1 marzo 2023 A 07:54
Ultimo aggiornamento 1 marzo 2023 A 11:07
  • GPblog.com

Nyck de Vries ha frequentato solo brevemente la scuola secondaria nei Paesi Bassi, ma non è rimasto indietro in termini di istruzione. L'olandese parla diverse lingue e il fatto che capisca l'italiano lo ha aiutato a sentirsi subito a casa nel team di F1 AlphaTauri.

Dopo un'incursione in Italia con la Williams lo scorso anno, De Vries farà il suo vero debutto in Formula 1 nel 2023 con una stagione completa alla guida di AlphaTauri. Il team italiano gemello della Red Bull Racing, insieme alla Ferrari, è uno dei team con sede al di fuori dell'Inghilterra. De Vries è riuscito a padroneggiare rapidamente la cultura italiana prevalente nel team negli ultimi mesi.

De Vries ha lasciato la scuola ma non è rimasto indietro

In un'intervista rilasciata a De telegraaf il nuovo pilota di AlphaTauri racconta il suo background. Ad esempio, spiega perché ha abbandonato la scuola secondaria: "In realtà le cose stavano andando bene, ma ovviamente nei Paesi Bassi c'è l'istruzione obbligatoria e si può essere assenti solo per un certo numero di giorni. Avevo già superato in fretta quei giorni di assenza prima dell'inizio della stagione agonistica. Mio padre trovò quindi una soluzione creativa, ci deregistrò e ci trasferimmo in Italia. In questo modo non ero più soggetto all'obbligo scolastico olandese. Ma non è che fossimo illegali, sia chiaro. Avevamo adempiuto ai nostri obblighi nei Paesi Bassi".

Il tempo trascorso a fare karting in Italia in gioventù gli ha permesso di conoscere bene la lingua italiana. Infatti, il pilota della provincia olandese della Frisia parla italiano in maniera discreta. Per la sua integrazione nel team di F1, è molto conveniente: "È una parte della cultura italiana, che apprezza quando le persone si sforzano di parlare la lingua. Secondo me non è mai abbastanza, ma io lo parlo davvero. Mi ha aiutato moltissimo a integrarmi rapidamente tra i meccanici e le altre persone del team. Con gli ingegneri, quando parliamo di cose tecniche, parliamo solo in inglese. Per tutto il resto, cerco di parlare italiano il più possibile".