Vowles: "Sargeant era quasi un Mercedes Junior".

Le strade di Vowles e Sargeant si sono incrociate per la prima volta quando Sargeant correva ancora in Formula 3 e Vowles era il capo stratega della Mercedes. In quel periodo Sargeant aveva impressionato diversi team, tra cui la Mercedes, e Vowles era la persona giusta per valutare Sargeant.

"All'epoca in Mercedes avevamo un buon gruppo di piloti", ha spiegato Vowles. "Il mio rapporto con lui si è concluso lì. Prima del mio arrivo alla Williams, la Williams ha finanziato - è molto importante dirlo - la sua carriera in Formula 2, quindi ora è stipendiato come pilota professionista e la Williams l'ha finanziato perché credeva fermamente che fosse un vero professionista".

Merita di essere qui

"La mia reticenza derivava dal fatto che prima di allora era difficile giudicarlo", ha continuato Vowles. "Ma devo dire che ora è salito in macchina, ho la possibilità di esaminare i suoi dati ed è qui per merito. E come risultato del fatto che la Williams ha investito correttamente su di lui, ora è un pilota professionista e allo stesso tempo un pilota meritevole sulla griglia di partenza. Questo dimostra che in passato mi sbagliavo e la Williams aveva ragione!".