Perez spera che i problemi siano risolti: "Non si vuole assolutamente vedere a Baku".

"È ovvio che rimane nella tua mente, ma devi resettare te stesso e andare avanti. Penso che ci siano stati molti problemi specifici che abbiamo avuto quel giorno. Sabato è stata una giornata davvero orribile nelle FP3 e nelle qualifiche. Davvero brutta, ma credo che abbiamo capito molti dei problemi che abbiamo avuto. Non si trattava di un singolo problema di cui sarebbe stato facile liberarsi. È stata una combinazione di diversi fattori a causarci questo problema", ha dichiarato Perez a Baku, dove GPBlog è presente.

Durante la conferenza stampa, Perez ha detto a GPblog e ad altri che spera che i problemi siano ormai definitivamente un ricordo del passato. "Speriamo di non doverli più vedere. Non vogliamo vedere queste cose, soprattutto qui a Baku". Il messicano stesso ha dei bei ricordi dell'Azerbaigian. Nel 2021 vi ha vinto per conto della Red Bull e l'anno scorso si è classificato secondo. Nel 2018 è salito sul podio per la Force India/Racing Point.

Perez sulle quattro settimane di stop

Nelle ultime quattro settimane, la classe regina del motorsport ha goduto di una pausa di quattro settimane. Questo ha permesso alla concorrenza di avvicinarsi alla Red Bull? Perez pensa di sì. Sostiene che la pausa sia arrivata in un momento sfavorevole.

"Sì, certamente. Ovviamente, quando sei in una posizione di forza, vuoi solo continuare ad andare avanti e non lasciare che gli altri accorcino il gap. Ma ovviamente tutti stanno lavorando al massimo e anche noi stiamo facendo lo stesso. Quindi non diamo nulla per scontato. Speriamo di portare qui alcuni aggiornamenti e di riuscire a mantenere la vetta", conclude.