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Toto Wolff: "Hamilton è ancora il miglior pilota del mondo".

27 novembre 2023 A 18:00
Ultimo aggiornamento 27 novembre 2023 A 21:20

    Lewis Hamilton non è riuscito a vincere nemmeno un Gran Premio nel 2023, eppure il pilota della Mercedes si è classificato terzo nel campionato piloti. Un piazzamento che non entusiasma il pilota, visto che il suo obiettivo finale è l'ottavo titolo mondiale. Toto Wolff è sicuro che arriverà.

    Nelle ultime settimane, la stagione di Lewis Hamilton si è arenata. Anche ad Abu Dhabi, lo scorso fine settimana, il sette volte campione non è mai riuscito a competere per il podio. "Dal punto di vista di Lewis, ha avuto un brutto weekend", ha detto Wolff ai media, tra cui GPblog. "Questo è un dato di fatto. Credo che questo non influisca sul fatto che sia il più grande pilota del mondo e che, se saremo in grado di dargli una macchina, lotterà per il campionato. Non ho dubbi".

    Wolff comprende gli scarsi risultati della Mercedes

    Wolff dice di capire che Hamilton non è riuscito a fare miracoli con la W14. "È chiaro che quando hai una macchina di Formula Uno come quella che abbiamo ora, non sei mai a tuo agio con essa, e hai weekend buoni e weekend cattivi, ma alla fine, ogni volta che abbiamo visto che Lewis ha qualcuno nel suo obiettivo davanti a lui, e si trattava di vincere la gara, allora il vero Lewis prende vita, e penso che dobbiamo solo dargli la macchina giusta".

    Inoltre, Wolff si rende conto - dice - che è impossibile essere la squadra migliore ogni anno. Fa riferimento a un tabellone appeso nella fabbrica della Mercedes. Su di esso è indicato il periodo fino al 2050, con i posti in cui la sua squadra si è classificata. Wolff pensa che quando guarderà al periodo attuale tra 10 o 20 anni, ci sarà ancora una forma di orgoglio: "Secondo, primo, primo, primo, primo, primo, primo, primo, primo, terzo, secondo. E quando si guarda la situazione da questa prospettiva, si può dire che è andata bene. Ora, da un punto di vista micro, c'è un ragazzo che ha vinto 19 gare e questo, ovviamente, non è abbastanza".