Nonostante gli aggiornamenti, Wolff si aspetta un GP difficile a Imola: "Un grande test".

Un quarto della stagione è già finito e le prime sei gare non sono state facili per la Mercedes. "Ma abbiamo capito chiaramente dove dobbiamo migliorare e abbiamo tracciato un percorso chiaro per affrontarlo", ha dichiarato Wolff. "Ci vorranno diverse gare prima di vedere i frutti, ma tutti stanno lavorando duramente per ottenerli il prima possibile. Nel frattempo, cercheremo di massimizzare il pacchetto che abbiamo. Stiamo portando a Imola altri aggiornamenti e speriamo che ci spingano nella giusta direzione".

Wolff commemora Ratzenberger e Senna

Dopo due weekend sprint di fila, a Imola ci aspetta una gara dal formato familiare: tre sessioni di prove libere, una sessione di qualifiche e il Gran Premio di domenica. "Questo ci permette di avere più tempo per perfezionare la messa a punto, ma Imola è comunque un circuito impegnativo che mette alla prova sia l'auto che il pilota. Presenta diverse sezioni veloci, ma anche alcune curve a bassa velocità e una superficie insidiosa e accidentata. È stretto, il che rende difficili i sorpassi, e presenta molte elevazioni. Tutto ciò si combina per offrire un test severo che non vediamo l'ora di affrontare", ha detto Wolff.

Quest'anno ricorrono esattamente 30 anni dai due incidenti mortali del Gran Premio di Imola. "Naturalmente ci prenderemo il tempo, insieme al resto del paddock, per riflettere e ricordare Roland Ratzenberger e Ayrton Senna, che abbiamo perso 30 anni fa".

"Come team, celebreremo anche il 100° anniversario della vittoria di Mercedes-Benz nella Targa Florio del 1924. Il team di Mercedes-Benz Classic ha fatto un ottimo lavoro di restauro dell'auto originale e non vediamo l'ora di vederla in gara per la premiazione del Trofeo Bandini mercoledì e poi in pista durante il weekend."