Ecco perché la Mercedes si aspetta che Spa sia una sfida complicata

La Mercedes ha trovato per la prima volta il successo con una pole position e un podio in Canada, ma i risultati sono stati messi in discussione a causa del particolare tracciato del circuito, delle condizioni meteorologiche e delle circostanze (all'epoca) uniche, con la Ferrari e Sergio Perez fuori dalla contesa. Da allora i risultati non hanno fatto che migliorare, con le vittorie in Austria e in Gran Bretagna. Lewis Hamilton ha ottenuto un podio anche in Ungheria, ma la squadra si approccia al Belgio con cautela.

Perché la Mercedes si aspetta una sfida difficile in Belgio

"Non è esattamente un circuito come tanti, quello di Spa. È composto da due sfide molto diverse. Ci sono due settori molto veloci, con poca deportanza, e un settore intermedio che risponde molto bene all'applicazione delle ali sulla vettura. Ci sono curve molto lente e altre incredibilmente veloci. È una vera sfida per l'auto. Inoltre il tempo è imprevedibile", ha sottolineato il Direttore Tecnico James Allison nel video di debriefing della Mercedes dall'Ungheria.

"Ma c'è una sfida ancora più grande. "L'hanno riasfaltata. Due terzi della pista hanno un asfalto nuovo e un terzo è vecchio. L'asfalto vecchio e quello nuovo comportano una grande differenza nel comportamento dell'auto. Sull'asfalto nuovo, gli pneumatici devono essere molto più caldi per sviluppare al meglio l'aderenza. Sull'asfalto vecchio è molto più facile surriscaldare gli pneumatici. In un circuito con questi estremi, trovare la magica via di mezzo che permetta all'auto di fare bene tutto il giro è una bella sfida", ha aggiunto.

Allison ha concluso sottolineando che la Mercedes si è comportata bene su vari circuiti negli ultimi tempi e che si impegnerà a fondo per continuare il momento positivo anche durante la pausa estiva.