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Perez sta nascondendo la testa sotto la sabbia? "Non sono preoccupato"
Se c'è un pilota sotto la lente d'ingrandimento questo weekend in Belgio, quello è Sergio Perez. Il messicano deve fare una prestazione perlomeno decente, altrimenti c'è la possibilità che la Red Bull Racing lo metta da parte. Una pressione extra, quindi, anche se il pilota stesso dice che non c'è nulla di cui preoccuparsi.
"Sì, esatto", ha detto Perez ai media, tra cui GPblog. Poco prima ci si chiedeva se il veterano fosse convinto al cento per cento di rimanere alla Red Bull Racing dopo la pausa estiva. Un Perez combattivo, che sicuramente avrà ascoltato anche le dichiarazioni del team principal Christian Horner e soprattutto del consigliere Helmut Marko. Hanno ripetutamente chiarito che Perez deve migliorare e la sua posizione sarà valutata dopo Spa.
Perez sente la fiducia della Red Bull
Ma Perez non ha voluto preoccuparsi di questo. "Perché so cosa c'è scritto nel mio contratto, so che la squadra ha fiducia in me e so qual è l'obiettivo principale, ovvero ottenere risultati in pista", ha detto Perez, che sa anche che Marko ha detto che una decisione sul futuro del messicano sarà presa in estate. "È una cosa da chiedere a lui. Non lo so", ha detto.
Poi Perez dice: "Non ho parlato con lui di questo particolare punto. Mi sembra che tutta la squadra sia concentrata sul ritorno in pista e il resto è pura speculazione. Il team sta lavorando duramente con me per rimettere in piedi la stagione e vincere il Campionato Costruttori. È tutto ciò su cui stiamo lavorando. Non ci sono state altre discussioni oltre alla ripresa della stagione".
Tutto sommato, Perez ha ribadito che: "Non sono preoccupato. So qual è la mia posizione. Non è una mia preoccupazione. La mia unica preoccupazione è quella di rimettere in piedi la mia stagione. Per il resto sono abbastanza tranquillo".
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6 settembre 2024
