Colapinto sul paragone con Messi: "È stato un grande sacrificio".
Franco Colapinto ha fatto il suo debutto alla Williams in Formula 1 lo scorso fine settimana come sostituto di Logan Sargeant. Colapinto è così diventato il primo argentino in Formula 1 da decenni, il che gli ha fatto guadagnare lo status di star in Argentina. Ma non vuole paragonarsi a un'altra stella dello sport argentino, Lionel Messi.
Colapinto si sente a disagio per i paragoni con Messi
A Colapinto è stato chiesto se si sente un po' come Messi. "È molto difficile sentirsi come Messi. Non so come sia possibile sentirsi così. A volte vedo che mi paragonano e penso: 'Siete pazzi! Messi è oro. Come fate a paragonarmi?", ha risposto stupito l'argentino.
"Come abbiamo detto prima, sono 23 anni che non c'è un pilota argentino. Quindi gli argentini sono molto felici perché è un momento molto speciale per tutti loro, così come è un momento molto speciale per me. Credo che tutta la felicità che provo io, la provino anche molte altre persone", ha aggiunto Colapinto. Colapinto è il primo argentino dopo Gastón Mazzacane a gareggiare in Formula 1.
Ci sono analogie tra Colapinto e Messi?
Proprio come Messi si è trasferito a Barcellona a 12 anni per giocare a calcio, Colapinto ha seguito un percorso simile. "È per questo che ho iniziato a imparare l'italiano quando ero piccolo. Ovviamente, senza la mia famiglia, è stato un grande sacrificio. Ma alla fine era qualcosa che volevo fare e che ho scelto di fare. L'Argentina è molto lontana, ma se vuoi andare in Formula 1 devi essere in Europa. L'avevo ben chiaro in mente fin da quando ero bambino. E ho capito che il modo per farlo era venire in Europa", ha detto Colapinto.
"Non sapevo cucinare. Non sapevo come lavare i miei vestiti. Non conoscevo l'italiano. Era un vero disastro. Ed ero completamente solo. È stata dura. Credo di essere cresciuto molto rapidamente in un periodo di tempo molto breve, perché improvvisamente ho dovuto fare cose che non avevo mai fatto in vita mia", ha concluso Colapinto.
Colapinto ha debuttato nel Gran Premio d'Italia sul circuito di Monza. Si è classificato 12°. Non guiderà più per la Williams dopo il Gran Premio di Abu Dhabi perché Carlos Sainz e Alexander Albon saranno i piloti della Williams per il 2025.
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