Leclerc e Sainz sul nuovo direttore di gara: "Poteva essere gestito meglio"

Potrebbero rimanere solo tre gare delle 24 previste per la stagione 2024, ma questo non ha impedito alla FIA di cambiare il direttore di gara: Niels Wittich ha lasciato l'incarico ed è stato sostituito dall'ex direttore di gara di Formula 2 e Formula 3 Rui Marques.

C'è ancora un po' di incertezza sulla partenza di Wittich: il tedesco ricopriva il ruolo di direttore di gara dal 2022 dopo aver sostituito Michael Masi dopo la stagione 2021. La FIA ha annunciato che "si è dimesso dalla sua posizione per perseguire nuove opportunità", ma il tedesco ha dichiarato di non essersi dimesso, bensì di essere stato licenziato.

Il cambio del direttore di gara "è arrivato dal nulla".

In ogni caso, Marques, che si è occupato del Gran Premio di Macao per la Formula Regional lo scorso fine settimana, supervisionerà la fine della stagione di F1 che non ha ancora visto un campione piloti e un campione costruttori. Leclerc non è molto sicuro del motivo per cui è stato fatto un cambiamento con così tante cose in ballo: "È una cosa che è venuta fuori un po' dal nulla. Credo che siamo rimasti tutti sorpresi. Più che parlare della decisione, su cui ognuno può avere la propria opinione, credo che la tempistica sia stata un po' sorprendente e che sia stata fatta così tardi nella stagione, in un momento così cruciale della stagione. Probabilmente poteva essere gestita in modo migliore".

Tuttavia, il monegasco ha continuato dicendo che il cambio di direttore di gara non dovrebbe influire su nulla al momento del Gran Premio: "Ma a parte questo, non cambia fondamentalmente il nostro rapporto con la FIA. Si tratta ovviamente di un processo continuo per cercare di migliorare questo rapporto e questa discussione al fine di rendere migliore il nostro sport. Ci sono sicuramente cose da migliorare e stiamo cercando di lavorare con la FIA per farlo al meglio. Ma sono piuttosto sorpreso dalla tempistica".

Sainz cerca una "collaborazione" tra piloti e marche

Anche Sainz ha detto la sua sull'importante cambiamento della FIA e ha fatto eco ai pensieri degli altri piloti della griglia: "Penso che sia estremamente importante la cooperazione, la collaborazione tra i piloti e i direttori di gara. Voglio dire, molte delle decisioni che il direttore di gara prende sono influenzate dal feedback che noi diamo sulla pista, sulle condizioni, su tutto. Ovviamente, chiedo gentilmente al nuovo direttore di avere una mentalità aperta, di ascoltarci e di apprezzare il nostro feedback, perché se diciamo cose con l'intenzione di cambiare il tracciato, o diciamo, comunichiamo qualcosa alla radio, è perché ci crediamo veramente".