Perez si giustifica per l'eliminazione nel Q1: "È il problema principale".

La Red Bull è in lotta con McLaren e Ferrari per il Campionato del Mondo Costruttori. Mentre Max Verstappen si è quasi assicurato il titolo 2024, Perez è stato molto indietro rispetto al suo compagno di squadra nelle ultime settimane. Non sembra che riuscirà a colmare il divario nemmeno a Las Vegas, dopo altri problemi in qualifica.

Cosa è andato storto per Perez?

"Ci è mancato molto ritmo in qualifica e questo è stato il problema principale per noi. Non è andata meglio e con il senno di poi avremmo dovuto usare due set di pneumatici visto che non eravamo così competitivi in Q1. Il problema principale è la bassa velocità con gli pneumatici. È da lì che nasce la difficoltà principale", ha spiegato Perez a GPblog e ad altri a Las Vegas.

"Credo che compromettere la bassa velocità sia stato piuttosto difficile. Poi lo scivolamento, mi sembra che se scivolo un po' troppo su una gomma, poi la finisco. Credo che al momento ci sia un problema fondamentale con l'auto che non funziona per me. È per questo che l'intero cervello cercherà di risolvere il problema invece di scendere a compromessi. Al momento arriviamo ai fine settimana ed esploriamo un sacco di cose e poi è difficile farle funzionare", ha aggiunto Perez.

Perez non è riuscito a superare il Q1 per nove volte nel 2024. "Ovviamente non è l'ideale. Si vorrebbe essere lassù, soprattutto quando so cosa posso fare. Ma quando non hai quel grip sotto di te, allora è davvero difficile e sei soggetto a molti errori e così via", ha detto Perez.

Perez ha un contratto per guidare la Red Bull Racing nel 2025, ma ci sono dubbi sul suo futuro. Se la Red Bull decidesse di cambiare, Yuki Tsunoda e Liam Lawson sarebbero i candidati principali. Entrambi i piloti sono arrivati davanti a Perez nelle qualifiche. Franco Colapinto è un altro dei principali candidati. Il pilota della Williams è stato vittima di un brutto incidente in Q2.