La Williams sui numerosi incidenti nel 2024: "Nessuno ne ha tenuto conto".

F1 News

James Vowles sulla quantità di incidenti nella stagione di F1 2024
Oggi A 18:06
Ultimo aggiornamento A 18:30

    La Williams ha dovuto riorganizzare l'allocazione del tetto dei costi dopo una serie di incidenti che la squadra ha già dovuto riparare nell'attuale stagione di F1, ha spiegato il team principal James Vowles in Qatar. L'ultimo risale a venerdì scorso a Las Vegas, quando Franco Colapinto si è schiantato violentemente con la sua auto, con un impatto di 50G.

    Dopo aver compiuto un grande sforzo per recuperare le auto danneggiate dopo il GP del Brasile, un altro grande compito attendeva l'equipaggio della Williams a Las Vegas. Nelle qualifiche, Colapinto ha danneggiato pesantemente la sua auto. "Non c'è dubbio. Credo che le squadre non siano costruite per sopportare sei incidenti gravi. In generale, abbiamo una scorta di ricambi di circa quattro, forse cinque componenti. Questo è più o meno il livello che si vuole raggiungere. Quindi non ci vuole molto per capire che una volta che ti sei schiantato con cinque o sei componenti, sei nei guai. Un enorme sforzo da parte del team in pista e di quelli in fabbrica", ha esordito Vowles.

    "C'è gente che lavora part-time o che fa i turni e che mi chiede cosa può fare di più per venire qui e fare questo lavoro. È una sensazione incredibile quando si fa parte di un'organizzazione che va oltre ogni limite per assicurarsi di avere due auto da corsa sulla griglia di partenza ogni settimana. È una distrazione rispetto al '25, non c'è dubbio. Non tanto dal '26, ma devi impegnarti per essere sicuro di essere qui in pista a lottare con i tuoi avversari".

    Vowles sul tetto dei costi per il 2025

    Logan Sargeant è stato sostituito da Colapinto dopo il Gran Premio d'Olanda. Il pilota argentino è stato più costante all'inizio, ma ora è caduto per due weekend di fila. Vowles ha poi spiegato come questi incidenti influenzino la squadra in termini di allocazione del budget per rientrare nel tetto dei costi.

    "Nessuno qui avrebbe mai messo in conto, spero, una tale quantità di ritiri a stagione inoltrata, quindi l'implicazione è che si deve togliere un po' dal tetto dei costi del prossimo anno".

    "Abbiamo elementi che stiamo sistemando a lungo termine, come la struttura dei processi e le infrastrutture. Non ostacola nessuno di questi aspetti. E questi sono i grandi guadagni. Stiamo parlando di alcune centinaia di migliaia di euro che vorrei non spendere quest'anno e che potremmo spendere l'anno prossimo", ha concluso Vowles durante la conferenza stampa.

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