Russell spiega a cosa è dovuta la performance della Mercedes ad Abu Dhabi

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F1: Russell parla di una nuova realtà in F1 dopo il suo P7 ad Abu Dhabi
7 dicembre A 23:00

    Mentre George Russell è partito in pole nelle ultime due gare, ad Abu Dhabi la Mercedes è partita chiaramente in contropiede, in particolare con Russell, che è sembrato in difficoltà per tutto il weekend. Con il settimo posto sulla griglia di partenza di domani, il britannico non è certo contento, ma crede di sapere qual è la ragione della sua bassa posizione in qualifica.

    Parlando con i media nel paddock del Circuito di Yas Marina, tra cui GPblog, Russell ha commentato che le sue sensazioni non sono state all'altezza del risultato finale. "Il mio giro in Q3 era davvero forte. Mi è sembrato come tutti i miei giri di questa stagione, quando lottiamo davanti a tutti". Tuttavia, negli ultimi tempi in Formula Uno nessun team di punta è riuscito a rimanere in testa per molto tempo.

    La F1 sta entrando in una nuova realtà con le norme sull'effetto suolo?

    "Soprattutto negli ultimi tempi, le oscillazioni delle prestazioni delle squadre quest'anno sono state straordinarie e ci basti pensare che la McLaren, guardando a Las Vegas, qui era molto lontana dal ritmo, e noi siamo molto lontani dal ritmo qui", ha detto Russell sottolineando la natura mutevole delle squadre che si sono piazzate ai primi posti negli ultimi mesi. "Forse questa è solo la realtà della Formula Uno in questo momento e forse ad Abu Dhabi".

    Per concludere con un pensiero che non darà molto da sperare ai fan della Mercedes in vista della gara di domani. "Questo è il ritmo della Mercedes".