Gli organizzatori del GP d'Australia intervengono dopo l'incidente del 2024
F1 News
Gli organizzatori del Gran Premio d'Australia stanno apportando delle modifiche al circuito di Melbourne per evitare incidenti simili a quelli di George Russell nel 2024 e di Alexander Albon nel 2023.
Modifiche apportate al tracciato di Melbourne
L'anno scorso, Russell si è schiantato con la sua Mercedes all'ultimo giro del Gran Premio d'Australia. Dopo aver perso il controllo dell'auto, il pilota britannico rimbalzò in pista e rimase bloccato di traverso. Nel frattempo, i piloti continuavano a sorpassarlo, mentre Russell gridava "bandiera rossa" attraverso la radio della squadra. Questo non dovrebbe accadere quando il circus visiterà il circuito di Melbourne quest'anno.
Tom Mottrom, il responsabile degli eventi dell'apertura della stagione di quest'anno, ha confermato a Speedcafe che la curva 6 è stata modificata. "C'è un cordolo di circa 90 metri. In passato c'era un cordolo di circa 50 metri, più o meno all'ingresso della curva 7", ha spiegato.
"Quello che abbiamo fatto ora è stato concordare con la FIA di cambiare l'intero cordolo in un cordolo negativo per tutto il percorso, in modo da evitare l'accelerazione dal cordolo una volta raggiunto lo smusso. Abbiamo aggiunto mezzo metro di bordo in cemento prima della ghiaia, sempre per lasciare un po' di margine prima di entrare nella ghiaia".
Inoltre, la linea di barriere costituita da fasci di pneumatici, le barriere TecPro sono state spostate indietro di due metri e sono state aggiunte altre barriere. Tutto questo lavoro è stato fatto per evitare che le auto rimbalzino in pista in futuro, se si verifica un incidente in quella curva.
Vuoi saperne di più sulla Formula 1? Segui GPblog sui nostri canali social!