Chandhok è preoccupato per Lawson: "Spero che funzioni".

'Speriamo che funzioni'

Dopo che l'anno scorso è stato annunciato che Sergio Perez non sarà più il compagno di squadra di Verstappen alla Red Bull Racing, gli austriaci hanno deciso di promuovere Liam Lawson al posto di Yuki Tsunoda dalla Visa Cash App RB (ora Racing Bulls). Lo stesso Lawson non ha ancora completato un'intera stagione nelle competizioni e, pertanto, non ha mai guidato un'auto in molti circuiti che si presentano all'inizio della stagione.

"Sono un po' preoccupato che sia arrivato troppo presto. Si potrebbe correre il rischio che sia il prossimo ad aggiungersi alla schiera di piloti che si bruciano troppo presto nella loro carriera. Invece, se avessero tenuto lui e Yuki alla Racing Bulls per un altro anno, se avessero avuto qualcun altro per un altro anno o due e se avessero dato a Liam una possibilità quando avesse avuto un po' più di esperienza... Spero davvero che mi dimostri che mi sbaglio", ha spiegato Chandhok a Sky Sports.

Con Lawson, la squadra punta ancora una volta su qualcuno del suo programma giovanile. In precedenza, Pierre Gasly e Alexander Albon hanno affiancato Verstappen, ma nessuno dei due è riuscito a lasciare un'impronta duratura, motivo per cui è stato ingaggiato Sergio Perez.

Chandhok spera comunque che il neozelandese riesca nell'impresa, perché è in grado di relazionarsi con chi viene dall'"altra parte del mondo". "Ha sacrificato tutta la sua vita per trasferirsi dalla Nuova Zelanda. Ricordo di averne parlato quando era in F2, non aveva i soldi per comprare un biglietto aereo per tornare a trovare la sua famiglia. Ha lavorato davvero molto duramente per arrivare al punto in cui si trova. Quindi spero che funzioni e che non si esaurisca troppo presto. Questo è il mio punto di vista", ha spiegato.

Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Estéban den Toom

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