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Hamilton risponde a Wolff: "Gli altri non sono come me".
Lewis Hamilton ha risposto alle critiche dei suoi detrattori che sostengono che il sette volte campione del mondo non sia più all'apice della carriera in F1 a causa dell'età e afferma di essere diverso da tutti gli altri piloti della storia della Formula Uno.
L'anno scorso, Hamilton ha annunciato che avrebbe lasciato la Mercedes per la Ferrari, scatenando un grande dibattito, con il team principal della Mercedes, Toto Wolff, che ha lanciato una frecciatina all'attuale pilota della Ferrari affermando che aveva una "scadenza" e suggerendo che Hamilton l'avesse raggiunta. "Non paragonatemi mai a nessun altro", ha dichiarato Hamilton in un'intervista al Time Magazine.
"Sono il primo e unico pilota nero che abbia mai praticato questo sport", aggiunge un risoluto Hamilton. "Ne ho passate tante. Ho avuto un percorso tutto mio. Non puoi paragonarmi a un altro pilota di Formula Uno di 40 anni, passato o presente, della storia. Perché non sono affatto come me".
Hamilton rivela perché crede di essere ancora in grado di farlo
Proprio come il rivale e collega quadragenario di F1, Fernando Alonso, Hamilton non ha ancora avuto figli e non ha ancora preso moglie, per cui la sua attenzione si concentra naturalmente su una sola cosa. "Sono affamato, motivato, non ho una moglie e dei figli. Sono concentrato su una sola cosa: vincere. È la mia priorità numero 1", ha concluso il sette volte campione del mondo.
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