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I media britannici tacciono sulla vicenda di Horner, ma Netflix se la gode
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La dipendente della Red Bull Racing che ha accusato Christian Horner di comportamento inappropriato avrà il suo giorno in tribunale (nel gennaio 2026). Sebbene il tribunale abbia vietato a tutti i media britannici di riferire la maggior parte dei dettagli del caso, il capo della Red Bull ha parlato a lungo con Netflix della controversia che ha travolto lui e la squadra all'inizio del 2024.
Horner parla del caso in Drive to Survive
Nel primo episodio della nuova stagione, Horner dice a proposito del caso: "Ho raggiunto il massimo e non avrei mai pensato in un milione di anni di avere una sfida come questa nella mia carriera. È un periodo cruciale dell'anno, in un lavoro come il mio, sei il volto principale dell'organizzazione".
Horner, che ancora oggi nega di aver fatto qualcosa di male, dice a Netflix di avere un'idea del perché la presunta relazione con la donna sia emersa e sia finita sui media. "Era ovvio che l'obiettivo finale era che lasciassi la Red Bull", ha spiegato il britannico.
Alla domanda dell'intervistatore se sapesse chi avesse fatto trapelare i famosi presunti messaggi ai media, ha risposto che questa è la "domanda da un milione di dollari", prima che Horner tacesse e sorridesse. Per inciso, la donna non è stata nominata e non ha raccontato la sua versione della storia nello show.
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Norberto Mujica.
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