Brown punta a un nuovo contratto con Norris: "È la sua famiglia".

Senza dubbio per la sua gioia, Lando Norris ha potuto sperimentare nelle gare prima della pausa estiva che la McLaren è stata in grado di trasformare un'auto drammatica in un'auto competitiva in un breve lasso di tempo. L'amministratore delegato Zak Brown spera che questo sviluppo possa spingere Norris a rimanere con la squadra per molti anni a venire.

Certo, si trattava solo di poche gare, ma poco prima della pausa estiva la McLaren era la principale sfidante della Red Bull Racing. Così come Aston Martin, Mercedes e Ferrari all'inizio della stagione. In prospettiva, il fatto che la McLaren gareggi in testa alla griglia è estremamente importante, secondo Brown. Parlando con ESPN, l'americano si riferisce principalmente al contratto di Norris, che ha un accordo con la squadra fino alla fine del 2025.

Secondo Brown, la McLaren gli ha dimostrato che il potenziale c'è: "Detto questo, non abbiamo ancora vinto con [Norris]. Lui ama la McLaren, è la sua famiglia, quindi non ho dubbi che la sua scelta numero uno sia quella di vincere un campionato del mondo con la McLaren. Credo che la cosa migliore da fare per trattenerlo sia dimostrargli che siamo una squadra in grado di farlo".

L'amministratore delegato ritiene che inizialmente l'ammontare dello stipendio non sarà il fattore decisivo per decidere se Norris vorrà prolungare il suo impegno con la McLaren. "Si tratta di dargli un'auto che gli permetta di pensare: 'Penso di poter vincere un campionato del mondo con questa squadra'".

Inoltre, Brown ritiene che ci siano incertezze anche altrove: "Se si guarda alla griglia di partenza, ci sono altrettante incognite per il 2026. La Red Bull con un nuovo motore, come sarà? Non l'hanno mai fatto prima. Ci sono un sacco di variabili in gioco e credo che la nostra storia sia buona come quella di chiunque altro".