La Ferrari ha vinto a Le Mans, e adesso?

17:24, 20 giu 2023
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Qualche giorno fa la Ferrari è tornata a far parlare di sé in maniera positiva. Dopo un avvio a dir poco difficile della stagione 2023 di Formula 1, in cui la Scuderia si trova al momento al quarto posto tra i costruttori, le gioie provengono da un’altra serie di corse. Sto parlando del Campionato Endurance (WEC), nella cui quarta tappa, quella di Le Mans, la Ferrari ha conquistato una storica vittoria. Che sia arrivato il momento di spostare la nostra attenzione su questo campionato?

La Ferrari torna a vincere

Erano 50 anni che il Cavallino Rampante non percorreva la gara più iconica al mondo. La vittoria mancava addirittura dal 1964! Si tratta di una giornata storica per la scuderia di Maranello che, grazie alla prestazione del team composto da Pier Guidi, Giovinazzi e Calado, è riuscita a interrompere il dominio di Toyota. I giapponesi erano imbattuti a Le Mans da ben cinque anni.

Una vittoria per tutto il WEC

Il successo della Ferrari a Le Mans non fa contenti solo i tifosi italiani, ma tutto il campionato endurance. In un momento storico in cui la F1 ha sì un grandissimo seguito, ma è comunque soggiogata dal dominio della Red Bull e di Verstappen, questo grande risultato della Rossa porta grande attenzione sul campionato. Fortunatamente per la Ferrari, il prossimo appuntamento del WEC si terrà proprio in Italia. Il 9 luglio si disputerà infatti la 6 Ore di Monza, in cui la Scuderia di Maranello vorrà sicuramente ripetersi. Chissà che entro quell’occasione molti tifosi di F1 possano volgere lo sguardo su questa gara, anziché su Silverstone, dove si svolgerà il Gran Premio nella stessa giornata.

La Ferrari degli italiani

Da non sottovalutare un importantissimo aspetto della vittoria di Le Mans: il team è composto per ben due terzi da piloti italiani. Da una parte abbiamo l’esperto Alessandro Pier Guidi, attivo nella sezione hypercar della Ferrari dal 2017 e con cui ha già vinto diversi campionati endurance nella categoria LGMTE pro. Poi abbiamo Antonio Giovinazzi, approdato in hypercar dopo un burrascoso periodo in F1. Nella classe regina ha corso per tre stagioni con Alfa Romeo, senza racimolare grandi successi. Nella stagione passata ha occupato il ruolo di terzo pilota proprio alla Ferrari, alternando i suoi impegni a quelli del campionato di Formula E. Il terzo incomodo è proprio James Calado, 34enne, britannico, impegnato con la Scuderia dal 2014. Il fatto che siano stati anche due piloti italiani ad aver riportato questo prestigioso successo nel Paese non può che inorgoglire la Ferrari, in un momento storico di grossa difficoltà in F1.

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