La Commissione per il Riconoscimento dei Contratti deciderà su Piastri

Accordo con Alpine e McLaren

Piastri si trova in una situazione difficile. L'australiano pensava di passare alla McLaren e ha firmato un contratto per il 2023. La Alpine pensa di avere diritto ai suoi servizi e lo ha presentato come il successore di Fernando Alonso. Lo stesso Piastri ha dichiarato che non avrebbe corso per la Alpine, ma cosa ne pensa il CRC?

Lunedì tre avvocati indipendenti esamineranno la situazione. La Alpine sostiene di avere un accordo con Piastri che lo terrebbe comunque legato alla squadra francese fino al 2023. Tuttavia, Piastri e il suo management ritengono che una scadenza di una clausola del contratto sia stata superata, lasciando Piastri libero di andare dove vuole.

Se la Alpine dovesse vincere la causa, resta da vedere se Piastri correrà effettivamente per la squadra francese. C'è ancora un posto disponibile nella squadra, ma va da sé che i rapporti tra le due parti sono piuttosto tesi. La Alpine potrebbe decidere di prestare Piastri a un'altra squadra per rispettare gli obblighi contrattuali.

Richiesta di risarcimento danni per Piastri

Una vittoria della Alpine metterebbe anche la McLaren in una situazione complicata. Hanno detto addio (per un sacco di soldi) a Daniel Ricciardo, sapendo che Piastri sarebbe stato il suo sostituto. Se questo non sarà possibile, la McLaren dovrà cercare un altro sostituto.

Se McLaren/Piastri hanno ragione, la Alpine deve ancora trovare un nuovo pilota, ma anche in questo caso non c'è nulla di definitivo. La Alpine ha già annunciato che vuole che Piastri paghi una richiesta di risarcimento danni. Si tratterebbe di diversi milioni che Piastri dovrebbe alla squadra per quanto fatto in Alpine negli ultimi anni. Questo include il pagamento del suo posto in F2 e l'aver partecipato a diversi test.