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Coulthard elogia la pole "speciale" di Verstappen: "Prestazione impressionante".
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David Coulthard è molto colpito dalla prestazione di Max Verstappen nelle qualifiche di Zandvoort. Dopo un venerdì deludente, la Red Bull Racing ha lavorato duramente per fare bella figura il sabato e Verstappen ha fatto un ottimo lavoro per convertire questo risultato in una pole position.
Coulthard elogia la prestazione "speciale" di Verstappen
"È stato qualcosa di molto speciale", ha esordito Coulthard su Viaplay parlando della prestazione di Verstappen. Lo scozzese ha sottolineato che la sfida era ancora più grande a causa della pressione di trovare qualcosa in più, mentre la Ferrari era sembrata più forte per tutto il weekend. "Credo che la Ferrari fosse una macchina migliore e più veloce oggi, ma Max ha scavato a fondo. Ha sfruttato i punti in cui era più veloce. Dopo essere rimasto un po' indietro nel primo settore, sapeva che doveva lavorare sodo nel settore centrale", ha continuato l'ex pilota di Formula Uno.
Coulthard cita come esempio Sergio Perez, che ha perso la sua RB18 all'ultima curva. Sottolinea che si tratta di una curva difficile, soprattutto quando la pressione è alta. "Quindi, ancora una volta, una prestazione impressionante", aggiunge. I primi tre team sono stati molto vicini durante le qualifiche, quindi questo fa ben sperare per la gara di domenica.
La Ferrari deve essere aggressiva con la strategia
In gara, l'ex pilota della McLaren e della Red Bull Racing si aspetta che le gomme e la strategia giochino ancora una volta un ruolo cruciale. "Come sappiamo dall'anno scorso, Lewis Hamilton è rimasto incollato a Max fino alla bandiera a scacchi, quindi ha dovuto essere impeccabile. Non poteva commettere un solo errore. Anche in questo caso, credo che la posizione in pista dopo l'ultima sosta sarà il fattore decisivo". Se la Ferrari vuole battere la Red Bull, dovrà tirare fuori tutte le carte in tavola, proprio come ha fatto la Red Bull l'anno scorso, e osare con la strategia. "Essere conservativi non credo sia la scelta migliore in questo momento", ha osservato Coulthard.
Le Mercedes sono andate forte finora a Zandvoort, ma l'analista non si aspetta che Lewis Hamilton e George Russell rappresentino una seria minaccia per la vittoria. "In circostanze normali credo che sarà una battaglia tra Ferrari e Red Bull, a meno che la Ferrari non combini qualcosa con la strategia. In quel caso entrerà in gioco la Mercedes", conclude Coulthard.