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driver

Max Verstappen


1

110 PTS

nationality
Netherlands
place
Hasselt
date
30-09-1997
debut
2015

Max Verstappen

Dopo un breve periodo nelle classi minori, Max Verstappen corre in Formula 1 dal 2015 e per il team Red Bull Racing dal 2016. Per la terza stagione consecutiva l’olandese ha sbaragliato la concorrenza e ha conquistato il campionato mondiale. Se nel 2021 ha dovuto giocarsi il titolo fino all’ultima gara, il 2022 e il 2023 lo hanno visto protagonista di due stagioni quasi irripetibili, battendo per due volte il record di vittorie in una stagione e non solo. Ormai l’olandese è di diritto tra i più grandi di sempre.

Classifica di F1

Pos.NameTeamPoints
1Max VerstappenRed Bull Racing110
2Sergio PerezRed Bull Racing85
3Charles LeclercFerrari76
4Carlos SainzFerrari69
5Lando NorrisMcLaren58
6Oscar PiastriMcLaren38
7George RussellMercedes AMG F1 team33
8Fernando AlonsoAston Martin F1 team31
9Lewis HamiltonMercedes AMG F1 team19
10Lance StrollAston Martin F1 team9
11Yuki TsunodaVisa Cash App RB7
12Oliver BearmanFerrari6
13Nico HulkenbergHaas F14
14Kevin MagnussenHaas F11
15Alexander AlbonWilliams0
16Guanyu ZhouStake F1 Team0
16Esteban OconAlpine F1 team0
18Daniel RicciardoVisa Cash App RB0
19Pierre GaslyAlpine F1 team0
20Valtteri BottasStake F1 Team0
21Logan SargeantWilliams0

L’inizio precoce di un viaggio verso il vertice

Figlio del pilota di Formula 1 Jos Verstappen, il giovane Max ha iniziato presto a frequentare i circuiti di gara. Un passatempo che l'olandese ha poi proseguito nel karting e nella Formula 3, prima di passare alla classe regina del motorsport: la Formula 1.

Dopo anni di karting, dove ha vinto diversi titoli mondiali, ha iniziato la sua carriera di pilota in Formula Renault 2.0 e nelle Florida Winter Series. Tutto questo prima di fare i suoi primi chilometri in Formula 3. Successivamente, la carriera del pilota della Red Bull ha avuto una crescita esponenziale.

L'allora ancora giovane olandese ha guidato un anno in Formula 3 per la Van Amersfoort Racing. Sebbene abbia vinto diverse gare, è stato il francese (e successivamente avversario in Formula 1) Esteban Ocon a conquistare il titolo nel 2014. Per il limburghese, solo un incidente di percorso, visto che il suo passaggio in Formula 1 era già stato deciso.

Allievo Red Bull

Senza il titolo di Formula 3 in tasca, Max passa comunque in Formula 1 come membro del programma Red Bull junior. Helmut Marko è rimasto talmente colpito dal giovane pilota da offrirgli un posto alla Scuderia Toro Rosso per il 2015. 

Così facendo, è entrato nella storia: a diciassette anni, è stato il più giovane pilota di Formula 1 di sempre a presentarsi sulla griglia di partenza nel Gran Premio d’Australia 2015 al fianco dell'allora ventenne Carlos Sainz. Già in quella prima gara, è sembrato a lungo poter andare a punti, fino a quando non si è ritirato per un problema tecnico.

In seguito, Max è andato vicinissimo a salire sul podio per due volte nella sua prima stagione in Formula 1, ovvero in Ungheria e negli Stati Uniti. Per due volte si è dovuto accontentare del quarto posto nel 2015. Qualcosa che sarebbe cambiato molto rapidamente nel 2016...

Promozione alla Red Bull Racing

Dopo appena quattro gare nel 2016, arriva un annuncio che rivoluziona la Formula 1: l'olandese sostituisce il separato in casa Daniil Kvyat alla Red Bull Racing, che a sua volta prende il posto di Verstappen alla Toro Rosso. Il russo era riuscito a salire sul podio nella gara precedente alla sostituzione!

La pressione sulle spalle di Verstappen è quindi enorme: deve dimostrare che la Red Bull ha fatto la scelta giusta. Durante il weekend di gara in Spagna, ha preso posto sulla vettura di F1 della Red Bull e ha accettato la sfida: una gara che non dimenticherà facilmente.

Dopo un bizzarro giro d'apertura in cui i piloti della Mercedes Nico Rosberg e Lewis Hamilton si sono tamponati a vicenda, il pilota della Red Bull ha preso il comando, andando poi a vincere la gara. E’ diventato così il più giovane vincitore di un Gran Premio di sempre! 

Verstappen prende il comando alla Red Bull Racing

Nel 2018 la RB14 non è forte come ci si aspettava e Max oltrepassa spesso il limite per cercare di ottenere dalla vettura più di quanto fosse possibile. Gli errori si accumulano e a Monaco si arriva alla goccia che fa traboccare il vaso: l'olandese finisce a muro verso la fine delle terze prove libere e deve assistere impotente alla pole position del suo compagno di squadra. Un giorno dopo, lo stesso Daniel Ricciardo vince anche il Gran Premio di Monaco 2018.

Dopo il weekend di gara nella città natale del pilota, arriva la svolta. Agli errori si sostituiscono ottimi risultati e tornano anche i podi e le vittorie.

L'olandese è arrivato a pochi punti dal terzo posto in campionato, ma ha gettato le basi per la nuova stagione. Ha anche plasmato la squadra secondo il suo volere, uno sviluppo che fa decidere a Ricciardo di passare alla Renault. 

Inizio positivo della collaborazione con Honda

Il 2019 è iniziato senza Daniel Ricciardo e il motore Renault, ma con Pierre Gasly e una power unit Honda al suo fianco. Verstappen si è assunto la responsabilità di leader della squadra e ha dimostrato maturità fin dall'inizio. La Honda riceve complimenti nelle interviste e anche il team Red Bull ha poco da sbagliare.

Il passaggio alla Honda nel 2019 sembra essere stato un successo, dato che Verstappen ha vissuto la sua migliore stagione con tre vittorie e due pole ufficiali. Inoltre, l'olandese si è piazzato al terzo posto in classifica, davanti alle più veloci Ferrari. Anche se Gasly era stato sostituito da Alexander Albon a causa delle sue prestazioni deludenti, le aspettative erano alte per il secondo anno della partnership.

Tuttavia, quell’annata è stata un po' deludente. La Mercedes sembrava aver fatto un altro grande passo avanti nell'inverno 2020, mentre la Honda era diventata meno affidabile nella sua ricerca di potenza. Di conseguenza, la Mercedes ha dominato quasi completamente la stagione, afflitta dalla pandemia di coronavirus. Verstappen, tuttavia, ha concluso la stagione da vincitore trionfando a sorpresa nel Gran Premio di Abu Dhabi. Il 2021 prometteva una battaglia entusiasmante con Lewis Hamilton.

Max Verstappen conquista il suo primo titolo mondiale nel 2021

Le promesse sono state mantenuta nel 2021. Nella nuova stagione di Formula 1, Verstappen ha avuto ancora una volta un nuovo compagno di squadra: è l'esperto Sergio Perez a coprirgli le spalle. 

In quell’anno Verstappen ha ottenuto dieci vittorie, culminate con il ritorno del Gran Premio d'Olanda a Zandvoort. La fortuna è stata finalmente dalla sua parte nel Gran Premio di Abu Dhabi. La Mercedes di Hamilton era tornata competitiva e per un po' è sembrato che l'ottavo titolo del britannico potesse arrivare, ma una safety car negli ultimi giri ha mandato tutto all'aria. 

La Red Bull Racing era in testa e ha sfruttato al meglio la situazione montando a Verstappen nuove gomme soft. A un giro dalla fine, la safety car è rientrata. Hamilton, con le gomme usurate, è stato preda dell'olandese, che ha colpito alla prima occasione. A poche curve dalla fine Max Verstappen diventa campione del mondo 2021 di Formula 1.

I due titoli da record

A inizio 2022 sembrava ci fossero dei nuovi sfidanti con cui Verstappen si sarebbe giocato il titolo fino all’ultima gara: Leclerc e la Ferrari. Inizialmente la Scuderia di Maranello sembra poter prevalere, ma poi Verstappen inizia a tritare tutto quello che si pone sul suo percorso, arrivando al numero record di 15 vittorie stagionali e conquistando il titolo già in Giappone, a cinque gare dalla fine. Arriva contestualmente anche il record di punti in campionato, 454, e il titolo costruttori con la Red Bull, che interrompe la striscia della Mercedes.

Una stagione irripetibile? Nel 2023 l’olandese ha fatto ancora meglio. Dopo un inizio di stagione in cui sembrava profilarsi una lotta interna con Perez per il titolo, Verstappen ha preso rapidamente il largo vincendo il titolo già di sabato in Qatar, con ancora sei gare da disputare. Per descrivere la stagione di Verstappen bastano i numeri: 575 punti, 19 vittorie, 21 podi su 22 gare, 290 punti di vantaggio sul secondo classificato, tutte vittorie tranne una a partire dal quinto Gran Premio.

Max Verstappen nel 2024

Ormai Verstappen è a ragione considerato uno dei migliori piloti della storia. A meno di enormi progressi di Ferrari, Mercedes e McLaren la sfida sarà tra l’olandese e sé stesso, a caccia di nuovi record e di un quarto titolo mondiale. Con una macchina in grado di esprimere un dominio anche solo simile a quello della RB19 non ce ne sarà per nessuno. Se non si fosse capito: Max Verstappen è il grande favorito per il titolo