Gasly deve sperare che Herta ottenga la superlicenza, sennò niente Alpine

Gasly stesso rispetta il suo contratto, ma non è un segreto che il 26enne preferirebbe di gran lunga trasferirsi alla Alpine. Lì guiderebbe per un team ufficiale nel suo paese e quindi le opportunità per lui sarebbero maggiori. Un ritorno alla Red Bull Racing è già stato escluso da Helmut Marko, quindi non c'è motivo per Gasly di fare un'altra stagione all'AlphaTauri. Inoltre Sergio Perez ha un contratto con la Red Bull fino al 2024.

Gasly può andarsene?

La Red Bull è grata a Gasly per gli ultimi anni ed è quindi disposta a prendere in considerazione una sua partenza. Herta è il successore previsto. Il pilota americano della IndyCar è un grande talento, ma rispetto alla Formula 2 e alla Formula 3, nella classe da corsa americana si possono guadagnare solo pochi punti per la superlicenza FIA. Senza questa licenza, non è possibile guidare nella massima categoria del motorsport, ma ci sono alcune possibilità di fare delle eccezioni.

Per questo la Red Bull dovrà aspettare ancora. Horner ha dichiarato in un'intervista a Autosport.com che preferirebbe avere chiarezza sulla questione oggi piuttosto che domani, ma potrebbe volerci ancora del tempo. Quando gli è stato chiesto se ci sarebbe stata un'alternativa se a Herta non fosse stata concessa la dispensa, il boss del team Red Bull Racing ha risposto: "Penso che Pierre stia facendo un buon lavoro all'AlphaTauri. Quindi non credo che ci sarà il desiderio di cambiare se non ci fosse un'opzione interessante disponibile".

Herta o niente

Secondo quanto riferito, la Red Bull è concentrata esclusivamente su Herta. Il pilota ventiduenne è ancora sotto contratto con la Andretti, ma può risolvere il suo contratto se riesce a trovare un lavoro permanente in Formula 1.