Isola amareggiato: "La seconda metà della stagione è già molto impegnativa"
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Il capo della Pirelli Mario Isola è molto amareggiato per la pioggia in Giappone. Erano previsti importanti test per i pneumatici 2023. È difficile cambiare il programma in questa fase della stagione, quindi Isola non è contento.
Pirelli cancella i test chiave in Giappone
Prima del GP del Giappone, era stata riservata una mezz'ora in più durante le PL2 per testare i pneumatici Pirelli per il prossimo anno. La pioggia sul circuito di Suzuka ha sconvolto il programma e Pirelli non è contenta. Parlando a Sky Sport, Isola ha dichiarato: "Non sono contento del tempo. Abbiamo dovuto cancellare un test importante per noi. Ora stiamo pianificando i test ad Austin e in Messico".
I test sono stati preparati con grande impegno e lavoro, il che rende ancora più grave l'impossibilità di svolgerli in Giappone. La seconda metà della stagione è molto impegnativa e, secondo Isola, i team di F1 non sono disposti a fermarsi dopo i weekend di gara fino al martedì o al mercoledì per testare i pneumatici. La soluzione migliore è stata quella di estendere le sessioni di prova al venerdì. Isola ha sottolineato la necessità di effettuare test: "Se non facciamo i test, l'anno prossimo non potremo trovare uno pneumatico migliore".
Lo spostamento in Messico non è l'ideale
Ironia della sorte, è proprio il pneumatico wet quello di cui i piloti sono meno soddisfatti, ma Pirelli non attribuisce molto valore a questa mescola. Il produttore di pneumatici è alla ricerca di dati utili sui circuiti asciutti. Con lo spostamento dei test in Messico (quelli di Austin erano già in programma), si aggiungono nuovi problemi per Pirelli. Isola: "Il problema è che il Messico non è la stessa pista di Suzuka. Di solito abbiamo il pneumatico più morbido, mentre qui avremo avuto la possibilità di testare le C1".
L'obiettivo principale di Pirelli per il prossimo anno è offrire ai team di F1 uno pneumatico anteriore più resistente. Le vetture del 2022 sono molto sottosterzanti e, con il rapido sviluppo dei team, dovrebbe arrivare presto anche una gomma più resistente in grado di gestire la forza sulla parte anteriore dell'auto. Secondo Isola, gli pneumatici posteriori sono già molto buoni.