AlphaTauri sta dando a De Vries il tempo di cui sembra aver bisogno?

F1 News

11 ottobre 2022 A 09:53
Ultimo aggiornamento 11 ottobre 2022 A 10:21
  • GPblog.com

Nyck de Vries si è assicurato un posto in Formula 1 per il 2023 alla AlphaTauri. L'olandese ha la fama di aver spesso bisogno di un anno in ogni classe per ambientarsi, ma riuscirà a ottenere questo tempo alla Red Bull?

Tsunoda come compagno di squadra

Per De Vries, avere finalmente un posto fisso in Formula 1 nel 2023 è un sogno che si realizza. Oltre ad AlphaTauri, anche la Williams sembrava una seria opzione per l'olandese, che però ha firmato per la squadra sorella della Red Bull. Infatti, Pierre Gasly ha lasciato il team per Alpine, lasciando un posto libero.

AlphaTauri sembra una buona posizione per De Vries per entrare in F1. Yuki Tsunoda inizierà il suo terzo anno in Formula 1 il prossimo anno. Il giapponese si è dimostrato veloce, ma anche non proprio costante. De Vries, invece, è stato costante per tutta la sua carriera. Un bel binomio, si direbbe in anticipo.

Per De Vries, in termini di benchmark, si prospetta anche una bella entrata in scena. Come già detto, Tsunoda si è dimostrato veloce, soprattutto su un giro, ma Pierre Gasly non è ancora riuscito a batterlo in un anno intero. Al momento non stiamo parlando di un talento di livello mondiale e quindi non dobbiamo temere che De Vries venga messo in fuga.

Lo svantaggio di Tsunoda come compagno di squadra è il suo legame con Honda. Ora che la Red Bull ha esteso i suoi legami con Honda, un pilota giapponese sarà anche un grande desiderio del produttore di motori. La Red Bull non dovrà necessariamente assecondare la richiesta, ma questo dà un vantaggio al pilota giapponese. De Vries dovrà quindi farsi avanti.

Pressione da parte di Helmut Marko

Una cosa è certa: il posto in AlphaTauri non è a vita. La squadra di Franz Tost è un team di allenamento per la Red Bull e se non sei performante, puoi essere messo da parte in un attimo. Basti pensare a Daniil Kvyat, che è stato sostituito a metà stagione, e a Brendon Hartley, che è stato lasciato andare via dopo un solo anno.

De Vries avrà 28 anni quando inizierà la stagione di F1 e quindi non sarà più il pilota più giovane. Se vuole avere la possibilità di una carriera più lunga in F1, gli converrebbe battere il suo compagno di squadra più giovane, anche se ha più esperienza nella classe più alta dell'automobilismo.

In effetti, anche alla Red Bull c'è sempre una fila di talenti in attesa della loro occasione in F1, ma la prima linea di questi non è così forte. Questo è anche il motivo per cui De Vries ha ricevuto un'opportunità da Helmut Marko e non Liam Lawson, Juri Vips, Dennis Hauger, Jehan Daruvala o Ayumu Iwasa. Iwasa e Hauger sono però clienti pericolosi per la prossima stagione. Vorranno fare bella figura nel secondo anno di F2 per poter passare alla F1.

Il pericolo maggiore per il posto di De Vries è un pilota che ha guidato in Formula 3 nel 2022. Isack Hadjar ha solo 18 anni, ma è riuscito a classificarsi terzo nel campionato di Formula 3 come esordiente. Con tre vittorie all'attivo, nel 2023 dovrebbe essere all'altezza del suo status di talento di punta in F2. Se le cose andranno bene, Marko ha già detto che ha la possibilità di assicurarsi un posto in AlphaTauri.

De Vries dovrà quindi dare il meglio di sé nel suo primo anno. Se sarà inferiore nel duello con Tsunoda, grazie ai suoi legami con Honda, per la Red Bull sarà semplice trattenere Yuki accanto a un possibile nuovo talento. Per quanto riguarda le prestazioni al primo anno, tuttavia, De Vries non ha avuto successo molte volte nella sua carriera.

De Vries come esordiente

De Vries ha un curriculum impressionante se si considerano i titoli vinti nelle classi inferiori, ma nessuno di questi titoli è stato vinto da De Vries al primo anno. Ha sempre avuto bisogno di almeno un anno per entrare nel giro e a volte anche di due. Ha vinto l'Eurocup Formula Renault 2.0 e la Formula Renault 2.0 Alps nel 2014 alla sua terza stagione e anche il suo titolo di Formula 2 è arrivato al terzo anno. Il titolo di Formula E De Vries l'ha vinto un po' prima, cioè nella sua seconda stagione.

Si tratta quindi di una grande opportunità per De Vries di debuttare in Formula 1, ma ora dovrà dare il meglio nel suo primo anno per assicurarsi una permanenza più lunga in AlphaTauri. La pressione sarà subito alta, ma dopo aver dovuto aspettare così a lungo, ogni gara in Formula 1 sarà probabilmente già un bonus per De Vries. Quindi potrebbe anche non esserci una vera e propria pressione.