Mercedes modifica la controversa ala anteriore per utilizzarla in Messico
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Negli Stati Uniti la Mercedes ha presentato un pacchetto di aggiornamenti consistente, ma il team è stato costretto a rinunciare alla nuova ala anteriore. In Messico, invece, il team monterà la sua ala. In effetti, sono state apportate alcune modifiche.
Per precauzione, la Mercedes non ha usato la nuova ala anteriore ad Austin. A sole quattro gare dalla fine del campionato, il weekend del GP degli Stati Uniti è stato l'ultimo momento in cui la maggior parte dei team ha portato con sé degli aggiornamenti per questa stagione. La Mercedes aveva portato una nuova ala, con la quale il team sperava anche di poter vedere in anteprima cosa avrebbe potuto fare per la vettura della prossima stagione. Tuttavia, la FIA ha espresso perplessità sull'ala e la Mercedes ha dovuto farne a meno.
La Mercedes monta la nuova ala anteriore in Messico
Nel debriefing del team su YouTube James Vowles e Andrew Shovlin, responsabili della Mercedes, hanno discusso dell'ala e hanno dichiarato di volerla utilizzare in Messico. Ora sembra che la squadra lo farà, ma per evitare ulteriori ispezioni da parte della FIA, ha apportato alcune modifiche. Secondo il giornalista di F1 Tobi Grüner, i pezzi che separano i pannelli dell'ala anteriore, i cosiddetti turning vanes, sono stati rimossi.
In ogni caso, Mercedes ha potuto comunque apportare un bel miglioramento alla W13 a fine stagione. Nell'aria rarefatta di Città del Messico, il team ha sofferto di una cattiva deportanza negli ultimi anni. Forse le cose miglioreranno con l'effetto suolo delle vetture 2022, ma qualsiasi miglioramento aerodinamico è positivo per la squadra di George Russell e Lewis Hamilton. Il fatto che il team abbia apportato delle modifiche forse dimostra anche che la vecchia ala non era stata realizzata in modo del tutto conforme al regolamento.
Mercedes has removed the controversial flap separators (turning vanes) to not get in trouble with FIA. Expect them to run the new wing in FP1.#AMuS #F1 #MexicoGP pic.twitter.com/8uGQSCqYMU
— Tobi Grüner (@tgruener) October 27, 2022