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Wolff spera in una vittoria piuttosto che nel secondo posto in campionato

31 ottobre 2022 A 13:46
Ultimo aggiornamento 31 ottobre 2022 A 14:37
  • GPblog.com

Toto Wolff è scettico sulle possibilità di titolo della Mercedes nel 2023. Il team principal sottolinea che la Mercedes ha ancora molto da recuperare, anche se la squadra avrà la possibilità di risolvere i problemi durante la lunga pausa invernale.

La Mercedes ha dominato la Formula 1 per anni. La squadra ha vinto otto campionati costruttori di fila, ma in questa stagione sta lottando con la Ferrari per il secondo posto. La Mercedes deve recuperare un deficit di 40 punti nelle ultime due gare.

L'attenzione si sta lentamente spostando sulla stagione 2023, ma Wolff non vuole ancora pensare alle vittorie. "Non sono mai sicuro delle vittorie e dei titoli mondiali. Di solito vedo il bicchiere mezzo vuoto e non mezzo pieno. Non c'è motivo di lasciarsi sopraffare dagli sviluppi delle ultime settimane. Abbiamo ancora molto da recuperare e fortunatamente abbiamo tutto l'inverno a disposizione per farlo", ha dichiarato l'austriaco in un'intervista alla Bild.

Wolff spera nella vittoria in Brasile o ad Abu Dhabi

La Mercedes non ha ancora vinto un Gran Premio in questa stagione. Lewis Hamilton ci è andato vicino al Gran Premio degli Stati Uniti e al Gran Premio del Messico, ma alla fine il britannico non è riuscito a tenere il passo di Max Verstappen. La squadra deve in parte questo alla strategia sbagliata. Se Wolff dovesse scegliere tra la vittoria nelle ultime due gare o il secondo posto nel campionato, il team principal sceglierebbe comunque la vittoria.

"Una vittoria dimostrerebbe che la nostra auto può vincere di nuovo le gare. Il secondo posto nel campionato costruttori potrebbe anche significare che gli altri hanno commesso degli errori e noi ne abbiamo approfittato". Questo è in parte vero, visto che all'inizio della stagione la Mercedes è riuscita ad approfittare degli errori della Ferrari in diverse occasioni. Nel frattempo, la squadra stessa è riuscita a ridurre il divario con Red Bull Racing e Ferrari.