Wolff vede Hamilton andare avanti: "Non si lascia guidare dalle emozioni".

La Mercedes ha cercato di recuperare il ritardo rispetto alla Red Bull Racing e alla Ferrari, ma ci è riuscita solo in parte. La pista tedesca è stata afflitta da problemi aerodinamici per tutta la stagione, a causa del design estremo della vettura che ha suscitato tanto stupore nella pre-season.

Gli errori della Mercedes irritano Wolff

Alla domanda se vive la stagione non competitiva come una sofferenza, Wolff ha risposto negativamente. "È più un fastidio. È un fastidio per me e per tutti noi del team che abbiamo preso decisioni semplicemente sbagliate", ha dichiarato al podcast Performant People.

Nei Gran Premi degli Stati Uniti e del Messico, la Mercedes è apparsa più competitiva e il team è salito ancora una volta sul podio, ma una vittoria non è ancora arrivata. Riflettendo sul modo in cui la Mercedes si è ripresa, Wolff sottolinea l'importanza di non prendere la sconfitta sul piano personale.

"Fondamentalmente, si tratta di una situazione professionale. Non è una situazione personale", ha continuato l'austriaco.

"Hamilton non è guidato dalle emozioni".

Recentemente, Lewis Hamilton ha rivelato di essere interessato a un prolungamento pluriennale del contratto con la Mercedes. Wolff ha sottolineato che il pilota è "assolutamente maturo e consapevole della sua posizione nella carriera": "Non si lascia guidare dalle emozioni come ho visto fare agli sportivi che pensano di poter andare avanti per sempre e cercano di aggrapparsi", ha detto.

Secondo Wolff, questa "durata" può essere prolungata adottando un certo stile di vita ed essendo molto disciplinato. "Sa che un giorno non sarà più il migliore. Non è ancora successo e sta facendo tutto il possibile in termini di prestazioni e di stile di vita per continuare", ha concluso il team principal della Mercedes.