Ecclestone elogia Verstappen: "I fan volevano vedere un pilota come lui".

Il 92enne non è spesso presente nel paddock in questi mesi, ma in Brasile c'era. È ancora strettamente coinvolto nell'organizzazione. Sua moglie è vicepresidente della FIA e lo stesso Ecclestone ha ancora buoni rapporti con i proprietari delle squadre e i dirigenti di questo sport. Va particolarmente d'accordo con Christian Horner, capo della Red Bull, ed è quindi molto affezionato alla squadra.

In Brasile, Ecclestone era eccezionalmente presente ancora una volta ed è stato fin troppo felice di farci sapere come vede lo stato attuale della Formula 1. Ecclestone ha ceduto lo sport a Liberty Media nel 2017, proprio quando Verstappen era in ascesa. "Sono cambiate molte cose", afferma Ecclestone. "Ma la Formula 1 dovrebbe ringraziare Max Verstappen. È un pilota. Fa quello che deve fare: corre e basta. I fan volevano vedere una persona del genere da molto tempo".

Verstappen riporta la Formula 1 in Olanda

Fu lo stesso Ecclestone a decidere di togliere il circuito di Zandvoort dal calendario nel 1985. Grazie ai successi di Verstappen e all'aumento della popolarità, il circuito è tornato nel calendario della Formula 1 dall'anno scorso, il che, secondo Ecclestone, è logico visto il sostegno che Verstappen sta ricevendo nei Paesi Bassi.

Ecclestone vede molte opportunità per Verstappen in futuro: "Dipende dalla sua auto, ma se la Red Bull si comporta bene, non vedo perché non possa continuare a vincere. Se Max riuscirà mai a battere il record di sette titoli mondiali? Chi lo sa. Speriamo di sì".