"La Ferrari ha in mente questi otto candidati per sostituire Binotto"
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Con le dimissioni di Mattia Binotto, la Ferrari deve cercare un nuovo capo squadra per il 2023. Tuttavia, la ricerca si sta rivelando più difficile del previsto. Diverse persone sono già state contattate, ma non tutti sono entusiasti del lavoro in Ferrari. Secondo F1 Insider il team ha in mente otto diversi candidati, tre dei quali stanno già lavorando all'interno della squadra.
Il direttore della Ferrari Benedetto Vigna ha informato che "il processo di ricerca di un nuovo capo squadra Ferrari è in corso. Prevediamo di completare questo processo l'anno prossimo". Quindi l'annuncio ufficiale non arriverà prima del 2023. F1-Insider, nel frattempo, sa chi è nella lista dei candidati della Ferrari e chi ha già rifiutato la posizione nel frattempo.
I team principal di F1 rifiutano la Ferrari
Nei report precedenti, era già chiaro che Christian Horner e Andreas Seidl fossero i candidati dei sogni della Ferrari, ma gli stessi due capi squadra non erano convinti. Horner cambierebbe solo se il suo futuro alla Red Bull Racing non fosse più certo dopo la morte di Dietrich Mateschitz, ma è improbabile che il team principal perda la sua posizione entro la fine dell'anno. Seidl, nel frattempo, avrebbe ricevuto una nuova offerta dalla Ferrari. F1-Insider ha appreso che la McLaren non vuole risolvere il suo attuale contratto, il che richiederebbe alla Ferrari di pagare decine di milioni per portare Seidl a Maranello.
Si dice che anche Franz Tost, team principal della AlphaTauri, sia stato avvicinato dagli italiani. Anche lui ha rifiutato la richiesta iniziale di Maranello. Tost vive molto vicino alla fabbrica di Maranello, ma il team principal vorrebbe perseguire il suo futuro con la famiglia Red Bull. Anche Fred Vasseur è stato più volte indicato come sostituto di Binotto. Tuttavia, Nicholas Todt, figlio dell'ex capo della Ferrari Jean Todt e manager di Charles Leclerc, vorrebbe impedire a Vasseur di approdare alla squadra italiana. Pare che i due si siano lasciati in cattivi rapporti all'interno del team ART junior.
In quinto luogo, il media tedesco cita Monisha Kaltenborn, ex capo del team Sauber. Durante il suo periodo in Formula 1, la Kaltenborn ha avuto buoni contatti con la dirigenza della Ferrari. Tuttavia, Maranello non sarebbe ancora pronta ad affidare il ruolo di capo squadra a una donna.
La Ferrari dovrebbe guardare all'interno della propria azienda?
La ricerca di un nuovo team principal sembra quindi più difficile del previsto. Un'opzione più probabile sarebbe una soluzione interna. Secondo F1-Insider, sono tre i nomi che circolano attualmente nel mondo del motorsport. Il primo è Laurent Mekies, direttore sportivo della Ferrari. Il francese è sceso in pista nel 2022 diverse volte come sostituto di Binotto. Tuttavia, Mekies faceva parte della squadra di Binotto che commetteva troppi errori. La domanda è quindi se la Ferrari affiderà a Mekies il ruolo di capo squadra.
Anche Jonathan Giacobazzi potrebbe essere un candidato. Suo padre era uno stretto conoscente di Enzo Ferrari e lui stesso ha lavorato come executive race manager della Ferrari per cinque anni. Giacobazzi sarebbe un'importante figura di collegamento tra la squadra corse e i vertici Ferrari. Si dice che sia in buoni rapporti con il presidente John Elkann e con il figlio di Enzo Ferrari, Pierro Lardi-Ferrari. Il suo buon rapporto con i vertici della scuderia italiana potrebbe giocare a suo favore.
Il terzo nome rimasto è quello di Antonello Coletta, l'uomo che per molti anni è stato a capo dell'affermato reparto GT della Ferrari. Tuttavia, la sua esperienza sarà necessaria anche a Le Mans, dove la Ferrari parteciperà con una hypercar nel 2023.