Marko smentisce le voci: Ricciardo non mette pressione a Perez

Nel 2023, Ricciardo tornerà all'ovile in Red Bull. Dopo due anni in Renault e due anni in McLaren, torna nella squadra che ha lasciato alla fine del 2018. Ora è il terzo pilota dietro a Sergio Perez e Max Verstappen, il che fa subito pensare a che tipo di dinamiche si creeranno all'interno della squadra.

Ricciardo sta mettendo pressione a Perez?

Ricciardo vuole assicurarsi un sedile nel 2024 e preferibilmente con un top team. Ha rivelato di essere convinto di poter ancora vincere delle gare. Per questo motivo l'australiano non era interessato alle trattative con la Haas. La Red Bull ha quindi richiamato Ricciardo, ma con i suoi desideri per il futuro, la sua presenza mette comunque sotto pressione il secondo pilota della Red Bull.

"Sergio Perez ha dimostrato di poter correre ad un livello molto alto e se Max non c'è, allora c'è Sergio", ha detto Marko a ServusTV. Ricciardo dovrebbe essere in grado di sostituire Perez e Verstappen e, con la sua esperienza, è l'ideale per questo. "Ma non è che vogliamo mettere pressione a Sergio", assicura Marko.

Perez ha ancora un contratto fino al 2024 con la Red Bull Racing, ma alla fine del 2022 si sono viste le prime crepe nel rapporto tra le due parti. Ricciardo e Verstappen vanno ancora d'accordo e questo significa che Perez non può fare guerra alla Red Bull. La Red Bull ha un chiaro numero uno con Verstappen e Perez dovrà accontentarsi di un ruolo da gregario. In caso contrario, un buon sostituto è già pronto.