Steiner in cerca di stabilità: "Nessuno ha la bacchetta magica".
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Guenther Steiner ritiene che la Haas F1 si sia dimostrata competitiva in questa stagione. Con Kevin Magnussen al posto di Nikita Mazepin, la formazione americana è riuscita a uscire dai bassifondi e a conquistare un ottimo ottavo posto nel campionato costruttori. Secondo Steiner, la squadra può ritenersi soddisfatta.
Per il team principal della Haas sono stati due anni difficili. La scuderia si aspettava che le cose sarebbero state difficili nel 2021, ma non pensava che sarebbe rimasta completamente a mani vuote. I 37 punti conquistati quest'anno lasciano ben sperare, ma Steiner vuole fare un altro passo avanti il prossimo anno.
Sa che a tal fine sarà necessaria una certa stabilità, anche se non osa ancora dire come la Haas riuscirà a raggiungere questo obiettivo. "Non lo so, se avessi avuto una soluzione l’avrei usata. Ma nessuno ha la bacchetta magica. Questo però è uno degli obiettivi dell’anno prossimo, del nostro 2023, e anche degli anni prossimi: migliorare e essere più stabili", ha dichiarato al Corriere dello Sport.
Steiner elogia lo staff della Haas
La Haas punta chiaramente sull'esperienza per il 2023. Magnussen, ad esempio, rimarrà fedele alla squadra, mentre Nico Hulkenberg prenderà il posto di Mick Schumacher. Steiner sostiene che la soluzione non risiede solo nei piloti, ma che ha anche molta fiducia nel suo staff.
"Devi lavorare insieme. Come una squadra di calcio. Puoi avere i migliori giocatori, ma se non li fai giocare insieme non fai gol. Si può e si vuole sempre fare meglio. In generale dal 2021, dove abbiamo un po’ tribolato, abbiamo comunque fatto un bel passo avanti".