Hamilton: "Difficile colmare il gap con la Red Bull con questo concept".
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Lewis Hamilton non si trova bene con il concept scelto dalla Mercedes. Il team si è attenuto in gran parte al concetto di W13, ma proprio come l'anno scorso, questa scelta non sembra avere molto successo. Hamilton teme quindi che la sua squadra possa iniziare la stagione molto indietro rispetto alla Red Bull Racing e persino alla Aston Martin.
Hamilton si è dovuto accontentare del decimo e dell'ottavo posto rispettivamente nella prima e nella seconda sessione di prove libere di venerdì in Bahrain. Attualmente, il pilota della Mercedes vede la sua squadra in competizione con la Ferrari, ma teme di non poter tenere il passo di Red Bull e Aston Martin con "l'attuale concept" della W14.
Hamilton ha chiuso con la W14
Il 38enne britannico afferma che sta facendo tutto il possibile, ma vede un grande divario rispetto ai campioni del mondo in carica. "[Guardando] la Red Bull, solo guardando i long run sono più veloci di un secondo al giro. Quindi abbiamo molto su cui lavorare", ha ammesso in una conversazione con Formula1.com.
Per questo motivo non si aspetta di colmare il divario con la scuderia austriaca per il momento. Il concept a cui la Mercedes si è disperatamente aggrappata non aiuta, secondo Hamilton. "Se credo che prima o poi riusciremo a colmare il divario? Sì. Ma credo che sia piuttosto difficile con il concetto che abbiamo", recita il duro verdetto del pilota della Mercedes.
Il sette volte campione del mondo teme che al momento la sua squadra debba lottare per il terzo posto. "Pensavo che la Ferrari fosse seconda, ma credo che nei long run siamo abbastanza vicini alla Ferrari, sembra che la Aston sia seconda e noi tra la terza e la quarta posizione", ha detto uno scontento Hamilton.