Nessuna crisi in Ferrari: "Sono sorpreso da queste notizie".

Sainz ascolta le critiche

Per la Ferrari, la stagione 2023 di Formula 1 non è iniziata come desiderato. Al Gran Premio del Bahrain, Charles Leclerc e Sainz si sono qualificati terzo e quarto, ma in gara il ritmo si è rivelato deludente. Dopo che Leclerc si è ritirato a causa di un problema alla centralina, Sainz non è riuscito a tenere dietro il connazionale Fernando Alonso per la terza posizione.

Anche se sembra un passo indietro per la Ferrari rispetto al 2022, Sainz sottolinea lo sviluppo dal suo arrivo nel 2021. Il pilota 28enne ha dichiarato durante la conferenza stampa a Jeddah che, sebbene ci sia una squadra che sta facendo ancora meglio (Red Bull Racing), anche lo sviluppo della Ferrari è positivo.

"È molto meglio di quello che le notizie fanno sembrare, perché se si guarda all'ultima settimana e a quante voci ci sono state in giro sembra che non stiamo vivendo un grande momento, ma posso dirvi che è molto chiaro cosa dobbiamo migliorare e come dobbiamo farlo", ha detto il pilota della Ferrari.

Crisi in Ferrari?

"Sono davvero sorpreso di come alcune persone in patria abbiano cercato di destabilizzare un po' la squadra. Perché alcuni la chiamano crisi; abbiamo fatto solo una gara. Siamo i primi a non essere soddisfatti di come è andata la prima gara e siamo i più preoccupati. E cercheremo di fare il possibile per migliorare la situazione. Quindi sì, sono abbastanza tranquillo e vedo persone a casa impegnate, concentrate e con un obiettivo molto chiaro in mente, e mi ci metto anch'io".

La Ferrari si affiderà a Sainz in particolare per il Gran Premio dell'Arabia Saudita, dato che Leclerc ha ricevuto una penalità di 10 punti in griglia. Sainz deve continuare a farsi onore per la squadra. L'anno scorso lo spagnolo è arrivato terzo a Jeddah, tenendo testa a Sergio Perez per l'ultimo posto sul podio.