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Retrospettiva Horner Arabia Saudita

Horner fa un bilancio: "Max ha dovuto superare un deficit significativo".

20 marzo 2023 A 12:43
Ultimo aggiornamento 20 marzo 2023 A 12:46
  • GPblog.com

Christian Horner ha elogiato entrambi i suoi piloti per le loro prestazioni nel Gran Premio dell'Arabia Saudita. In un comunicato stampa, il team principal ha tracciato un bilancio della gara, in cui la Red Bull Racing ha ottenuto il massimo dei punti.

Il Gran Premio dell'Arabia Saudita non poteva andare meglio per la Red Bull Racing. Dopo la doppietta ottenuta in Bahrain due settimane prima, lo stesso risultato è stato raggiunto di nuovo con in più il punto extra per il giro più veloce in gara. Sergio Perez è riuscito a conquistare la vittoria, mentre Max Verstappen è riuscito a risalire dalla posizione 15 al secondo gradino del podio grazie a un'ottima gara di recupero.

"Che gara! Tutto il merito va alla squadra oggi", ha esordito Horner. "Hanno costruito un'auto incredibile. Questo, unito a una guida davvero fantastica, ha dato vita al miglior inizio di stagione della nostra storia, con due doppiette consecutive. Max aveva una montagna da scalare, superando un deficit significativo, ma a più di metà gara dalla fine era già in quarta posizione. Allo stesso modo, Checo ha offerto una prestazione altrettanto eccezionale, forse la migliore guida che abbia mai visto da lui. Entrambi andavano a tavoletta e si impegnavano al massimo. Entrambi i piloti erano liberi di correre e lo hanno fatto".

Ora l'attenzione è rivolta all'Australia

Tuttavia, il team principal vuole evitare di diventare troppo compiacente. Un anno fa, la Ferrari era riuscita a costruire un buon vantaggio nelle fasi iniziali della stagione, ma alla fine la vittoria è andata alla Red Bull.

"Non ci adageremo però, l'Australia è dietro l'angolo. È una pista che non è stata clemente con noi in passato, quindi vogliamo assicurarci di essere preparati, proprio come lo siamo stati qui, per darci le migliori possibilità di successo e di ottenere un'altra prestazione di prim'ordine."