"Stiamo facendo tutto il possibile per ottenere più prestazioni".

In questa stagione la Mercedes si è attenuta rigidamente alle stesse scelte di design del 2022, soprattutto per quanto riguarda i sidepods. Una scelta notevole, visto che il 2022 ha segnato la brusca fine di un periodo di otto anni in cui la Mercedes era irraggiungibile sul gradino più alto del podio. Nel 2023, le cose sembrano andare ancora peggio per la Mercedes, che sta già parlando di cambiamenti drastici nel corso della stagione.

Quali saranno esattamente questi cambiamenti non è ancora chiaro. "Lo sviluppo significa cose diverse per persone diverse", spiega Elliott. "Penso che dopo il Bahrain abbiamo dovuto accettare che non eravamo dove volevamo essere, quindi abbiamo dovuto esaminare tutti gli elementi che compongono la nostra auto e capire cosa potremmo fare di diverso, come potremmo ottenere maggiori prestazioni. Si tratta di un divario significativo che dobbiamo colmare per arrivare davanti".

"Dobbiamo accettare che non siamo in una buona posizione"

Elliott spiega che si sta analizzando tutto, dall'aerodinamica alla messa a punto meccanica, fino al lavoro al simulatore. "Cosa possiamo apportare alla vettura per aumentare le prestazioni e cerchiamo di farlo il più velocemente possibile. Vogliamo tornare davanti, vogliamo competere con i primi e l'unico modo per farlo è accettare di non essere nella posizione in cui vorremmo essere e lottare e lavorare sodo per tornarci".