Mercedes ostacola involontariamente lo sviluppo di Aston Martin

In questa stagione Aston Martin ha fatto notevoli passi avanti rispetto all'anno scorso. In gran parte, ciò è dovuto all'acquisizione di nuovi nomi all'interno del team. Eric Blandin è arrivato dalla Mercedes e Dan Fallows è stato strappato alla Red Bull per gestire insieme il design della nuova auto Aston Martin. L'ispirazione per il nuovo modello può essere ovvia: in quasi tutti gli elementi aerodinamici, l'auto sembra una vera e propria copia della Red Bull. Tuttavia, ci sono alcune aree cruciali in cui le due auto differiscono, e questo sembra essere dovuto principalmente alla Mercedes.

I componenti Mercedes ostacolano il design della Red Bull

In effetti, Aston Martin è ancora il team cliente di Mercedes. Ciò significa principalmente che il team adotta il motore Mercedes, ma acquista anche altri componenti dal marchio tedesco. Secondo l'analisi di Formu1a.uno, anche l'intera parte posteriore dell'auto proviene da Mercedes. "Il cambio e la sospensione posteriore sono gli stessi della W14 [di Mercedes]. Queste parti sono un po' più grandi e pesanti, quindi il flusso d'aria nel diffusore della AMR23 è minore. Questo design è stato realizzato appositamente per un'auto con carrozzeria molto compatta, come la W14 con il concept di zero sidepods".

Quindi, nell'auto di Aston Martin, lo sviluppo aerodinamico di Red Bull e quello meccanico di Mercedes si scontrano. La Aston Martin può risolvere il problema del diffusore puntando maggiormente sull'ala posteriore, ma questo crea a sua volta nuovi problemi di resistenza aerodinamica. Questo potrebbe spiegare perché Aston Martin sembra avere più problemi di velocità sui rettilinei rispetto a Red Bull.