"In termini di frenata, Verstappen ha un enorme vantaggio su Perez".
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Sergio Perez non è riuscito a dare seguito alle buone sensazioni della vittoria in Arabia Saudita in Australia. La RB19 del pilota messicano è un'auto che sarebbe stata sicuramente buona per un posto in prima o seconda fila, ma un'uscita di pista iniziale nel Q1 ha fatto sì che Perez parta per ultimo nel Gran Premio di domenica a Melbourne. Peter Windsor analizza il momento di Perez.
Alla radio, Perez ha subito espresso il suo disappunto: "Dobbiamo risolvere il problema, amico. Era di nuovo lo stesso dannato problema". Sembra che sia stato un problema della Red Bull, anche se non legato all'affidabilità. Helmut Marko ha dichiarato: "Non abbiamo avuto problemi di affidabilità questo weekend. Si trattava della messa a punto della mappatura del motore. Questo non ha nulla a che fare con l'affidabilità".
Nella sua analisi sul suo canale YouTube Windsor fa luce sulla situazione. Secondo il giornalista di Formula 1, la RB19 è "delicata" con gli pneumatici. In altre parole, per Max Verstappen e Perez è un po' più faticoso rispetto ai piloti Mercedes o Alpine.
"I freni di Perez sono più difficili da gestire".
Windsor: "Checo si è trovato in una situazione in cui doveva ottenere la temperatura delle gomme, ed è un frenatore relativamente tardivo rispetto a Verstappen. Credo che personalmente sia stata la sua rovina. Ho detto molte volte che Checo è assolutamente brillante con il piede destro in termini di potenza, soprattutto in uscita dalle curve lente. Forse ha ancora un vantaggio su Max in questo campo, e lo vedremo di nuovo a Monaco. Ma in termini di frenata Max ha un vantaggio enorme su Sergio Perez, non ne parliamo molto ma è evidente".
Il 70enne britannico sostiene che Verstappen è un po' più avvantaggiato dai suoi freni. "Max è bravissimo a massaggiare i freni quando ne ha bisogno e a far sembrare l'auto piuttosto noiosa durante il giro".