"Un ingegnere rivale afferma che la Red Bull ha usato 10 CV in meno".

Red Bull con dieci cavalli in meno?

Il giornalista di F1 del Corriere dello Sport ha scritto in un tweet dopo la gara: "Il distacco di MER, ASTON e FERRARI da Verstappen appare diminuito di 2/3 decimi per impostazioni di setup meno favorevoli ma non è sceso all’improvviso a 2/3 decimi, secondo un Ingegnere avversario la RedBull ha largamente gareggiato con ~10cv in meno".

Duchessa non offre ulteriori spiegazioni per il commento, dicendo solo che il team potrebbe aver fatto funzionare i motori in modo meno aggressivo a Melbourne. Non è del tutto impensabile. Innanzitutto, a giudicare dalle prime gare, sembra che ci siano alcuni piccoli problemi con il propulsore della RB19 di Verstappen. L'olandese ha avuto problemi di scalata di marcia nelle prime due gare. Forse questo problema è stato risolto con il downshifting del motore.

Verstappen ha già spiegato il distacco minore

Se c'era un posto dove la Red Bull poteva fare questo, era in Australia. Dopotutto, la Red Bull sembra avere un DRS estremamente efficiente e con le quattro zone DRS dell'Australia, la RB19 eventualmente depotenziata poteva essere ancora veloce.

George Russell ha spiegato la riduzione del divario tra Mercedes e Red Bull affermando che il team di Verstappen e Sergio Perez non sta deliberatamente mostrando la massima velocità per paura di un'indagine della FIA. Verstappen ha liquidato queste speculazioni come sciocchezze, affermando che in Australia non c'è stato bisogno di guidare la RB19 in modo eccessivo. Era molto più importante tenere sotto controllo gli pneumatici.

Il distacco di MER, ASTON e
FERRARI da Verstappen appare diminuito di 2/3 decimi per impostazioni di setup meno favorevoli ma non è sceso all’improvviso a 2/3 decimi, secondo un Ingegnere avversario la RedBull ha largamente gareggiato con ~10cv in meno @formu1a__uno #F1

— Giuliano Duchessa (@GiulyDuchessa) April 2, 2023