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Alesi sul GP di Francia: "Tutti usano la F1 per l'immagine del loro paese".
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Jean Alesi ritiene che le ragioni dell'assenza del Gran Premio di Francia dal calendario della Formula 1 siano di natura politica piuttosto che finanziaria. Il francese ed ex pilota della Ferrari sostiene che negli ultimi anni il governo non ha sostenuto a sufficienza l'evento. Parla di una possibile rotazione del calendario di Formula Uno.
Dopo quattro edizioni del Gran Premio di Francia sul circuito Paul Ricard negli ultimi anni, la classe regina del motorsport ha deciso di non rinnovare il contratto con la Francia per la stagione 2023. Jean Alesi ha dichiarato in un'intervista a Eurosport che è ancora possibile riportare il circuito Paul Ricard nel calendario.
Alternarlo con Imola o Spa?
"La gente dappertutto implora di avere un Gran Premio nel proprio paese. Non è il caso della Francia. Abbiamo avuto un Gran Premio negli ultimi cinque anni - a parte quelli del Covid, ovviamente - che ha avuto un grande successo ma è stato evitato dai nostri politici", ha detto il francese.
Il Gran Premio di Francia potrebbe tornare nel calendario a rotazione. In questo modo potrà alternarsi, ad esempio, con il Gran Premio del Belgio o con quello di Imola. "Anche questo aiuterà, perché la griglia di partenza costa molto. Forse uno dei circuiti si alternerà con noi nel calendario. Tutto è in discussione", ha sottolineato Alesi.