Sainz e Leclerc tra i piloti entusiasti del nuovo format sprint

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I piloti sono soddisfatti dei piani per le gare sprint
20 aprile 2023 A 17:22
Ultimo aggiornamento 20 aprile 2023 A 19:43
  • GPblog.com

Diversi piloti hanno espresso il loro sostegno ai nuovi piani per il weekend sprint. Interpellati da Autosport, cinque piloti hanno espresso il loro sostegno ai piani, con la gara sprint che non determinerà più la griglia di partenza del Gran Premio.

Max Verstappen non è affatto entusiasta dei nuovi piani per il formato delle sprint race, ma sembra sempre più che il campione del mondo in carica sia da solo nel paddock. Almeno otto team principal su dieci hanno già accettato la proposta. Anche la FIA sostiene questi piani. Helmut Marko, consulente della Red Bull Racing, ha persino rivelato che l'anno scorso la Red Bull è stata in parte l'istigatrice di questi piani, rendendo obbligatoria una seconda qualifica sprint. E ora anche molti piloti hanno cambiato rotta.

I piloti della Ferrari e altri sono favorevoli al piano

I piloti della Mercedes, George Russell e Lewis Hamilton, hanno dichiarato in precedenza di essere aperti alle modifiche del weekend sprint e che non bisogna avere paura dei cambiamenti. Ora alcuni dei loro colleghi piloti hanno fatto un ulteriore passo avanti, esprimendo esplicitamente il loro sostegno al format.

Secondo Nico Hulkenberg, il nuovo format è un buon modo per sostituire l'altrimenti inutile sessione di prove del sabato mattina. Valtteri Bottas vede la possibilità di prendere più rischi nella gara sprint, un'idea sostenuta anche da Nyck de Vries. "Penso che sia positivo che il risultato della gara sprint sia svincolato dalla griglia di partenza del Gran Premio, perché in questo modo si incoraggiano i piloti, che altrimenti non vorrebbero rischiare, a correre", ha spiegato De Vries.

Anche Charles Leclerc è d'accordo con il nuovo assetto, in quanto ritiene che elimini il rischio che l'intero weekend sia condannato se qualcosa va storto nella gara sprint. Anche il suo compagno di squadra Carlos Sainz è pienamente d'accordo: "Questo è ciò che abbiamo raccomandato alla Formula 1 e alla FIA se vogliono uno spettacolo migliore. Ce l'hanno chiesto e noi abbiamo risposto che vogliamo che la sprint non conti ai fini del Gran Premio".