Perez sui possibili ordini di scuderia: "Mi aspetto pieno supporto".
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Sergio Perez è salito con le lacrime agli occhi sul gradino più alto del podio di Monaco nel 2022. Il messicano in quell'occasione ha conquistato la sua prima vittoria sulle strette strade del principato. Un'impresa che vuole ripetere questo fine settimana, soprattutto dopo il secondo posto ottenuto a Miami. Il compagno di squadra e rivale Max Verstappen lo ha staccato in campionato in America e Perez dovrà tenere il passo a Monaco.
Alla domanda su quanto sia importante per lui finire davanti a Verstappen domenica, Perez ha risposto in conferenza stampa: "È sicuramente importante. Non voglio che inizi a guadagnare punti. Ovviamente ogni weekend è una nuova opportunità per ridurre la distanza". Dopo cinque GP, il suo compagno di squadra olandese ha accumulato 14 punti in più nel Campionato del Mondo.
È ancora presto per il campionato, quindi il veterano 33enne non si aspetta ordini di scuderia. "Beh, ho già vinto due gare, quindi penso che sia tutto aperto. Abbiamo il pieno supporto della nostra squadra. E finché sarò in grado di ottenere risultati in pista, weekend dopo weekend, mi aspetto di avere il pieno supporto della mia squadra", ha ribadito. Helmut Marko e Christian Horner hanno rivelato più volte nelle ultime settimane che gli ordini di scuderia non saranno un problema per il momento.
Non solo lotta con Max
L'obiettivo è quindi quello di arrivare davanti a Verstappen, ma arrivare davanti a Verstappen non significa necessariamente vincere a Monaco. Perez si aspetta la necessaria concorrenza da parte degli altri team, più che nei primi mesi della stagione 2023. "Penso che Fernando e le Ferrari saranno molto forti. Lo erano a Baku e ovviamente, su un giro di pista, saranno forti. Mi aspetto che siano molto forti e che anche le Mercedes-Benz possano essere presenti", ha aggiunto.