Vasseur sul testacoda di Sainz: "Non posso biasimarlo".

"Nel primo stint della nostra gara, il ritmo era ok. Carlos ha cercato di spingere un paio di volte per superare Ocon che era lento davanti a lui, permettendo a Verstappen e Alonso di scappare davanti", ha spiegato Vasseur, che ha visto Sainz perdere parte dell'ala anteriore nel tentativo di sorpassare il pilota della Alpine. Il pilota della Ferrari è stato comunque in grado di continuare, ma è stato fatto rientrare in seguito per cambiare le gomme dure con le medie.

L'errore di Sainz

Lo stesso Sainz non era affatto contento di questa scelta. Di conseguenza, lo spagnolo non sembrava avere la strategia giusta per ottenere un podio, ma alla fine è stato lo stesso pilota a garantire che non si potesse andare oltre l'ottavo posto. Sainz è andato in testacoda sull'asfalto bagnato, scivolando all'ottavo posto.

"Poi, quando è arrivata la pioggia, eravamo in quinta e settima posizione e abbiamo deciso di rischiare e di tentare la terza. Le condizioni erano molto difficili da gestire perché la pioggia si è rivelata peggiore del previsto, quindi non si può dare la colpa a Carlos per l'errore, ma dobbiamo analizzare il motivo per cui il nostro ritmo non era così forte sul bagnato", ha dichiarato Vasseur nel comunicato stampa del suo team.

La Ferrari spera in qualcosa di più in Spagna

Nonostante il piazzamento alle spalle di Red Bull, Mercedes e Aston Martin, la Ferrari impara pure qualche lezione da Monaco. "Guardando al weekend nel suo complesso, il nostro ritmo di qualifica è stato buono e dobbiamo puntare a ripeterlo la prossima settimana a Barcellona. Il gruppo è così vicino che devi mettere tutto insieme e il minimo errore ti costa caro. Avremo degli aggiornamenti sulla vettura che dovrebbero rappresentare un passo avanti in termini di prestazioni, quindi aspettiamo di vedere cosa riusciremo a fare in Spagna".