Verstappen vince la 100esima gara della Red Bull, due campioni completano il podio

Il problema maggiore di Max Verstappen è stato quello di colpire un uccello durante il primo stint, almeno così ha detto il campione in carica, ma la sua auto non ha riportato alcun danno. Dopo la partenza e dopo la ripartenza con la Safety Car, Verstappen è riuscito a staccarsi comodamente, conquistando la vittoria a Montreal con un vantaggio di 9 secondi. Si tratta della 100esima vittoria di tutti i tempi per la Red Bull.

Fernando Alonso si è classificato al secondo posto, dopo aver recuperato il suo posto di partenza al 23° giro da Lewis Hamilton e l'Aston Martin non ha commesso alcun errore durante il secondo pit stop dello spagnolo. Alonso ha avuto anche un problema al sistema idraulico dei freni posteriori, ma ha tenuto duro. Il sette volte campione del mondo si è classificato terzo e ha ottenuto un punto aggiuntivo per il giro più veloce della gara.

Ancora una volta, i tre piloti che hanno dovuto scalare la griglia di partenza dopo le pessime qualifiche sono stati le due Ferrari e Sergio Perez. La Safety Car ha sicuramente favorito le loro strategie alternative oggi, in quanto hanno saltato il gruppo di metà classifica senza doverli superare. Charles Leclerc è arrivato quarto davanti al compagno di squadra Carlos Sainz, mentre Sergio Perez non ha avuto la possibilità di superare le due Ferrari e si è dovuto accontentare della P6.

La battaglia a metà classifica è stata sicuramente quella che ha regalato i momenti più caotici, con piloti che si sorpassavano e cercavano di sorpassarsi a destra e a manca. Lando Norris ha ricevuto una penalità di 5 secondi per condotta antisportiva e Nyck de Vries ha quasi colpito Kevin Magnussen, che è uscito di pista al 36° giro nel primo settore. Alexander Albon ha ottenuto sei punti per aver concluso la gara in P7 dopo una gara straordinaria, davanti a Esteban Ocon, Lance Stroll e Valtteri Bottas.

La partenza

Verstappen è partito dalla pole position, con i primi 10 che hanno scelto tutti le gomme medie. L'olandese ha preso il via facilmente, proprio come Lewis Hamilton, che ha rapidamente superato Fernando Alonso alla curva 1. Lo spagnolo ha dovuto difendersi da George Russell per mantenere la P3.

In tutta la griglia non ci sono stati problemi in partenza. Solo Sergio Perez e Carlos Sainz hanno dato vita a un'accesa battaglia, scambiandosi le posizioni due volte nel corso del giro, ma il pilota della Ferrari ha avuto la meglio, mentre alle loro spalle Kevin Magnussen è finito fuori all'ultima curva evitando una collisione con i due piloti sopracitati.

Nel corso del settimo giro c'è stato un breve periodo di VSC, dopo che a Logan Sargeant è stato detto di ritirare la sua auto a causa di un guasto meccanico. I piloti hanno ricevuto l'indicazione di raggrupparsi, il che ha quasi portato a un contatto tra Nico Hulkenberg e Lando Norris, ma il britannico è riuscito a evitare il contatto.

Safety Car e primi pit stop

Al 12° giro, George Russell ha urtato il cordolo alla curva 9, andando a sbattere contro le barriere e subendo una foratura alla posteriore destra. Il pilota della Mercedes è potuto rientrare ai box e ha continuato la gara dalla P19. Alla fine si è ritirato al 55° giro.

L'incidente di Russell ha fatto scattare la prima Safety Car della gara. La Top 3, ovvero Verstappen, Hamilton e Alonso ha effettuato il primo pit-stop della gara, ma la sosta della Mercedes è stata più lenta di quella dell'Aston Martin, che si è ritrovata pericolosamente nella traiettoria di Alonso. Tutti hanno montato un set di gomme dure.

I piloti con strategie alternative, come le due Ferrari e Perez, hanno deciso di impegnarsi in una gara a una sola sosta e hanno deciso di rimanere fuori. Quando la Safety Car è entrata ai box, Verstappen ha fatto bene alla ripartenza e la Top 6 è rimasta invariata.