Riduzione del peso delle vetture di F1: "Non a scapito della sicurezza".

I regolamenti per i motori a partire dal 2026 sono già stati fissati, ma le regole per i telai sono ancora in fase di elaborazione. Un punto importante su cui la F1 e la FIA sono già d'accordo è il peso delle auto. Secondo Stefano Domenicali (amministratore delegato della F1) e Mohammed Ben Sulayem (presidente della FIA), il peso delle auto deve essere ridotto. Essi sottolineano che le auto più leggere sono più sicure e consumano meno carburante.

Nuove regole piuttosto complicate

James Allison, tecnico della Mercedes, è d'accordo con Domenicali e Ben Sulayem. Il britannico ha dichiarato a Montreal: "Non è il solo a pensare che questa sorta di inesorabile tendenza all'aumento del peso sia qualcosa che deve essere arrestato e poi invertito", ha detto Allison ai media. Allo stesso tempo, si è reso conto dell'entità della sfida per ottenere una riduzione. "È particolarmente difficile elaborare regole tecniche che rendano l'auto molto più leggera. Il modo per renderla più leggera, a mio avviso, è abbassare il limite di peso e renderlo un nostro problema. Se le auto superano il limite, allora tutti noi siamo costretti a prendere decisioni piuttosto difficili su ciò che mettiamo nelle nostre auto e ciò che non mettiamo. Ma non tutti sono d'accordo con questo punto di vista. Ma credo che questo sia il modo più garantito per ridurre il peso delle auto".

Pierre Waché, direttore tecnico della Red Bull Racing, è ampiamente d'accordo con il suo collega. Ha aggiunto un punto importante: "Credo che la power unit definita ora [per il '26] sia già molto più pesante di quella che abbiamo attualmente. Penso che renderla significativamente più leggera, come ha detto Stefano, sarà molto, molto difficile".

La sicurezza non deve essere compromessa

Quindi è realistico realizzare un'auto più leggera? "Penso che una riduzione di 50 chilogrammi sia piuttosto ambiziosa, senza cambiamenti tecnici molto significativi, che al momento non credo siano allo studio", ha risposto Andrea Stella, team principal della McLaren, in Canada. "Parte del peso aggiunto deriva da misure che hanno a che fare con la sicurezza. Ad esempio, se pensiamo al prossimo anno, ci sarà un'applicazione della sicurezza associata al roll hoop. Quindi, in un certo senso, accogliamo con favore questo tipo di massa aggiunta alle auto".

Stella si è reso conto che questo ha cambiato la natura della Formula 1 rispetto, ad esempio, a 20 anni fa. "Rispetto a 20 anni fa, quando le auto erano più leggere di 200 chilogrammi, sono più veloci, grazie alla deportanza e ai grandi pneumatici. Quindi, credo che mantenere il peso attuale o ridurlo di qualche chilogrammo sia già un buon risultato. Per poterlo ridurre in modo significativo servono pneumatici più piccoli e auto più piccole. Quindi, sì, vedremo, non so quale sia la direzione al momento, ma tutti noi saremmo favorevoli a vetture più leggere, ma certamente non a scapito della sicurezza".