Vasseur spera di battere la Mercedes, ma Wolff la pensa diversamente

"Penso che si debba fare un reset ogni singolo weekend. Siamo in un gruppo che va dalla P2 alla P10, ma si può cambiare da una sessione all'altra, dalla cima al fondo", ha detto Vasseur nella conferenza stampa di venerdì.

Ha poi proseguito: "Non dobbiamo arrivare al nuovo evento pieni di convinzioni, ma credo che la cosa più importante sia avere una mentalità aperta e continuare a spingere. Ma nulla è deciso e spero che le cose rimangano così fino alla fine della stagione".

Difficile contrastare Verstappen, ma non vede l'ora di battere la Mercedes

Carlos Sainz ha vinto la gara la scorsa stagione a Silverstone, ma Vasseur riconosce che questa volta non sono i favoriti. "Probabilmente stasera avremo un quadro migliore dopo le FP2, ma se consideriamo le ultime due gare, credo che siamo ancora un gradino sotto rispetto a Max, e sarà una sfida, ma almeno per stare davanti agli altri, e non si sa cosa potrebbe succedere".

A Vasseur è stato anche chiesto se pensa di battere la Mercedes. "Non lo so. Sì!" Tuttavia, il presente Toto Wolff si è affrettato a rispondergli: "Non succederà mai!".

L'evoluzione della Ferrari

Vasseur ha anche illustrato i progressi compiuti dalla Ferrari in questa stagione. "Fin dall'inizio della stagione cercavamo una maggiore costanza e guidabilità della vettura e credo che abbiamo fatto un discreto passo avanti. Barcellona è stato il primo, ma Barcellona è stata piuttosto difficile. Montreal è andata molto meglio per noi e poi abbiamo fatto un altro passo avanti in Austria".

Il team principal della Ferrari ha sottolineato la vicinanza tra le squadre in lotta per la P2 nel campionato costruttori. "Mancano ancora 12 o 13 gare e la lotta sarà lunga. (...) Dipenderà da ogni weekend, a seconda del tracciato, dell'asfalto e delle condizioni meteorologiche. Sarà un risultato completo, ed è così combattuta che per un decimo o due decimi puoi passare dalla vetta alla coda".