Domenicali vuole sanzioni sportive in caso di superamento del tetto di spesa
- Marcel Weideman
Stefano Domenicali, capo della Formula 1, vuole eliminare le sanzioni pecuniarie quando una squadra supera il proprio budget. In un'intervista rilasciata alla sezione italiana di Motorsport.com, il dirigente italiano sostiene la necessità di punire le squadre con sanzioni sportive invece che con multe monetarie limitate. Al momento non si sa quali saranno le conseguenze per le squadre.
A due gare dalla fine della pausa estiva, il circus della F1 sembra entrare in un periodo di calma, ma si prevede che i contabili delle squadre avranno presto un bel da fare. Motorsport.com ha raccolto indiscrezioni secondo cui le squadre che hanno rispettato il budget massimo nel 2022 riceveranno una notifica alla fine di luglio. Non si sa ancora di quali squadre si tratti, ma si vocifera che ben tre squadre abbiano superato il tetto massimo. Stefano Domenicali non può e non vuole ancora dire nulla a riguardo, ma ha espresso il suo parere sulle sanzioni per chi sfora.
Domenicali vuole sanzioni sportive
Mentre i team che hanno superato il tetto di spesa nel 2021 [Red Bull Racing] sono ancora soggetti principalmente a sanzioni finanziarie, il direttore italiano della F1 preferirebbe che questo cambiasse. "Vorrei che in caso di infrazione la penalità sia sportiva, è una cosa che abbiamo chiesto in modo molto chiaro. Ci sono tre regolamenti da rispettare, sportivo, tecnico e finanziario, e le eventuali infrazioni devono essere punite con provvedimenti sportivi. Non si può andare in altre direzioni", ha dichiarato Domenicali.
Il caso Red Bull
L'anno scorso è stato annunciato che la Red Bull Racing aveva superato il suo budget massimo per il 2021. All'epoca, la FIA impose una multa di 7 milioni di dollari alla squadra di Max Verstappen e una riduzione del tempo per gli sviluppi nella galleria del vento. Le conseguenze pare non si siano rivelate troppo gravi, visto il dominio della squadra in questa stagione.